In Lituania a scuola si va anche a lezione di droni. È stato, infatti, messo a punto un programma specifico che consente agli studenti di familiarizzare con questi strumenti. L’obiettivo è quello di prepararsi a contrastare presunte minacce provenienti dalla Russia.
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Il progetto messo in pratica
Il programma, chiamato “Airtech”, è stato lanciato dal ministero della Difesa del Paese europeo. Nel corso, a piccoli gruppi di bambini viene insegnato come utilizzare un simulatore di droni utilizzando un joystick, nonché come assemblare e far funzionare un drone fisico facendo volare una piccola versione didattica in classe.
In particolare, agli studenti viene insegnato come far volare i droni attraverso cerchi sospesi al soffitto o farli atterrare sul pavimento in luoghi prestabiliti. E avranno l’opportunità di partecipare anche a delle gare. Il tutto, assicurano in Lituania, anche al fine di sviluppare competenze utili per le future carriere e per interessarli alla tecnologia.
Contrastare attacchi russi
Il governo della Lituania punta alla “preparazione sociale e civile” di fronte alle possibili minacce russe, come ha precisato il viceministro lituano della Difesa nazionale, Tomas Godliauskas, aggiungendo che il programma offre ai bambini lituani un «vantaggio tecnologico».
Una decisione avvenuta in seguito alle recenti incursioni di droni nello spazio aereo europeo e della Nato, per le quali è stata accusata la Russia anche se Mosca ha sempre negato ogni coinvolgimento.

