Attraverso interventi gratuiti sui temi del digitale, il Movimento Etico Digitale arriva tra i banchi di scuola per coinvolgere studenti e genitori facendo capire che il web è nostro amico
Autore: Valentina Brini
A ottobre gli otto incontri del progetto per approfondire il tema dell’educazione finanziaria di genere realizzati da Il Cantiere delle Donne e dall’Ordine delle Psicologhe e Psicologi del Veneto
L’idea nasce dal Centro Educazione Digitale, associazione no-profit con l’obiettivo di promuovere l’uso corretto degli strumenti tecnologici attraverso percorsi di educazione digitale per le scuole
Spingere i giovani dai 13 ai 16 anni a recuperare la fiducia in sé stessi e negli altri, riscoprendo la propria socialità: a Volterra il campus naturalistico esperienziale “La tribù della Terra”. Perché connettersi con la natura aiuta a superare le sofferenze relazionali vissute in pandemia
Nata nel 2010 a Milano, Gustop è un’impresa sociale nel mondo della ristorazione ideata per supportare le persone con disabilità cognitiva aiutandole ad entrare nel mondo del lavoro
Per combattere la disparità di genere nel mondo della medicina, il progetto nato nel 2012 continua a supportare le professioniste sul territorio nazionale per stimolare il confronto sui temi della medicina di genere e sulla femminilizzazione delle carriere
Siamo Api di Falchera è il nuovo progetto di apicoltura sociale che intende offrire nozioni di base di apicoltura alle persone svantaggiate e agli abitanti di uno dei quartieri popolari più noti di Torino
Nato da un’idea di Formazione Danzarte di Genova, il laboratorio punta ad aiutare a passi di danza tutti i bambini ucraini fuggiti dalla guerra
È un’idea di Inspire, associazione no-profit nata nel 2017 che punta a diffondere una cultura zero waste e più consapevole nelle scuole con laboratori di educazione esperienziale immersi nella natura
La sezione provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Macerata ha promosso laboratori inclusivi in una scuola primaria per far conoscere e avvicinare tutti i bambini al codice Braille