AWE – Academy per aspiranti imprenditrici

APERTURA CANDIDATURE
25 Ottobre 2023
CANDIDATURE ENTRO
9 Novembre 2023 (scaduto)

Parte la prima edizione di AWE – Academy per aspiranti imprenditrici, un’iniziativa dell’Università Federico II di Napoli e dell’Ambasciata degli Stati Uniti, in partnership con GammaDonna.

Nata negli USA su iniziativa del Dipartimento di Stato Americano, AWE – Academy for Women Entrepreneurs debutta in Italia e darà la possibilità a 30 donne di entrare a far parte del programma internazionale. L’obiettivo è quello di offrire conoscenze, reti e accesso alle risorse necessarie per lanciare e far crescere attività imprenditoriali.

E’ possibile inviare la propria candidatura tramite questo link entro il 9 novembre.

 

A chi si rivolge

Il programma si rivolge ad aspiranti imprenditrici o già imprenditrici, di età compresa tra i 18 e 40 anni. In particolare studentesse iscritte presso università italiane; neolaureate e/o professioniste che aspirano ad avviare un’attività imprenditoriale; donne con imprese di nuova creazione o con un business plan avanzato ma con risorse insufficienti; immigrate o rifugiate residenti in Italia con scarse risorse socioeconomiche o candidate il cui progetto coinvolge imprenditrici immigrate o rifugiate.

Trenta le partecipanti reclutate da tutto il Paese attraverso un processo di selezione che si divide in due fasi. La prima dedicata alla presentazione del progetto, la seconda ad un colloquio orale volto a verificare la motivazione, l’attitudine alle tematiche del progetto formativo, il livello di conoscenza dell’inglese e degli strumenti informatici, nonché le caratteristiche di fattibilità, innovazione ed impatto dell’idea imprenditoriale proposta. Le candidate potranno partecipare da sole o come parte di un team.
Saranno preferite idee imprenditoriali con impatto sociale o ambientale o in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Il processo di selezione includerà la revisione dei requisiti di ammissione, la valutazione dell’iniziativa imprenditoriale e del profilo della candidata, e il colloquio motivazionale con valutazione del livello della lingua inglese.