L’assegno unico universale per i figli è il contributo che ogni mese viene accreditato alle famiglie che fanno domanda. Si tratta di una somma fissa per l’intero anno calcolata in base all’ISEE. L’INPS ha aggiornato i beneficiari rispetto ad alcune novità – le trovate in questo articolo – e a febbraio ha comunicato quelle che saranno le date dei pagamenti da segnarsi fino a giugno.
Assegno unico ad aprile. L’accredito prima o dopo Pasqua?
Come si legge in un avviso dell’INPS “i pagamenti dell’AUU (assegno unico universale, ndr) relativi ai mesi da febbraio a giugno 2025 per le prestazioni in corso di godimento che non hanno subito variazioni sono accreditati a decorrere dal giorno venti del mese”. Dal momento che quest’anno Pasqua è domenica 20 aprile, è possibile che la cifra venga accreditata martedì 22, dopo Pasquetta.
Cosa succede se non ho rinnovato l’ISEE per l’assegno unico?
Chi non ha rispetto la scadenza del 28 febbraio per aggiornare l’ISEE non ha perso diritto al contributo, ma riceve ogni mese la cifra minima (57,50 euro).
Cosa fare se non ho rispettato la scadenza del 28 febbraio per rinnovare l’assegno unico?
L’INPS ha previsto una seconda scadenza: chi aggiorna l’ISEE entro il 30 giugno riceverà tutti gli arretrati a cui ha diritto, maturati da marzo in poi.