Nel 2023, i business angel italiani hanno partecipato, in autonomia e in syndication, con i fondi di venture capital a operazioni di investimento per un totale di circa 680 milioni di euro in startup italiane e in startup estere con founder italiani. Una cifra in calo rispetto al 2022 del 58% ma, comunque, quasi doppia se si guarda ai dati di 3 anni fa, si erano registrati 376 milioni di euro. I numeri sono stati diffusi in una survey messa a punto da IBAN, l’Associazione Italiana dei Business Angels, e condotta con la supervisione scientifica del professor Vincenzo Capizzi dell’Università del Piemonte Orientale e della SDA Bocconi. Scopriamo assieme tutti i dettagli.
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Business angel e investimenti
L’analisi svolta da IBAN rivela che i business angel che hanno investito in autonomia nelle startup italiane è di poco superiore ai 39 milioni di euro, distribuita su un numero di operazioni leggermente superiore rispetto al 2022 (75 invece di 72). I dati evidenziano come quasi 1 investimento su 3 realizzato in autonomia dai business angel sia superiore ai 500mila euro, mentre l’importo è maggiore ai 200mila euro in quasi la metà delle operazioni. Per i business angel italiani, gli investimenti in syndication con i fondi di VC rappresentano la quasi totalità delle operazioni monitorate, per una somma totale che nel 2023 è stata di 639 milioni di euro, distribuita su 117 operazioni complessive.