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Nella notte italiana Mark Zuckerberg, cofondatore e Ceo di Facebook, ha pubblicato una foto sul proprio profilo FB in cui si notano due simpatiche caprette. “Le mie capre: Max e Bitcoin”, recita il sintetico copy del post. In un’epoca in cui basta un meme per generare un rally in Borsa, la notizia ha acceso subito il dibattito tra i cosiddetti crypto enthusiast. Facebook starebbe per annunciare il proprio investimento in bitcoin? Secondo Cointelegraph tra due settimane, in occasione dell’assemblea annuale degli azionisti, da Menlo Park potrebbero arrivare notizie importanti. Come sempre accade con meme e comunicazioni virali di questo tipo, il condizionale è d’obbligo. Soprattutto perché non è la prima volta in cui la società di Zuckerberg tenta di battere moneta. Vi ricordate del progetto Libra?

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Non è un segreto che i Big Tech abbiano intenzioni serie di investire nel fintech. WhatsApp – dunque Facebook – sta testando la possibilità di inviare e ricevere denaro via chat in Brasile. Il progetto Libra – ribattezzato poi Diem – è stato lanciato nel giugno 2019 dallo stesso Zuckerberg, per poi subito scontrarsi con le banche centrali e gli istituti regolatori, che hanno bocciato l’esperimento perché in origine svincolato da qualsiasi valuta corrente. Quasi due anni dopo Libra si presenta come una stable coin, ovvero un asset digitale che simula il valore di monete come dollaro ed euro.

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Non è ancora dato sapere se Zuckerberg abbia abbandonato del tutto la strada della propria stable coin. La foto potrebbe infatti essere un guanto di sfida: forse il Ceo si cucinerà i Bitcoin Max(imalists) per poi mangiarseli? Oppure il criptico meme sulle capre Max e Bitcoin vale come biglietto da visita con cui Facebook si presenta (e investe) nel mondo della criptomoneta più famosa? Quel che è certo è che non sarebbe il primo: Tesla ha fatto notizia nei mesi scorsi per un investimento da 1,5 miliardi di dollari in bitcoin e sempre più attori istituzionali guardano a questo come al nuovo bene rifugio.

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