Tra meno di un mese gli abbonamenti a DAZN subiranno un nuovo rincaro. Ne abbiamo scritto su StartupItalia riportando quanto scritto dalla società in una mail inviata agli utenti: «In risposta alle mutate condizioni di mercato, a partire dal 22 agosto 2024, il prezzo dei piani DAZN STANDARD, PLUS e START Mensili si adeguerà al prezzo di listino attualmente in vigore. I clienti interessati dalla modifica riceveranno una comunicazione personale via e-mail con tutti i dettagli informativi e nel rispetto del preavviso legale richiesto».
Nelle scorse ore il Codacons ha deciso di presentare un esposto all’Antitrust «per la possibile fattispecie di pratica commerciale scorretta, chiedendo di verificare se le modalità di comunicazione delle modifiche tariffarie siano conformi alle disposizioni vigenti».
DAZN, cosa lamenta il Codacons
Secondo l’associazione la mail inviata ai clienti metterebbe in secondo piano il messaggio più importante, ovvero quello relativo ai rincari in arrivo per gli abbonati. Il contenuto infatti parte dalla ricca offerta della piattaforma. «Solo dopo questa lunga premessa – spiega nell’esposto – il messaggio, secondo le proteste di numerosi utenti, riporta le informazioni sulle variazioni tariffarie che partiranno successivamente al 22 agosto 2024, giustificate dalla società con le “mutate condizioni di mercato”».
Negli ultimi anni diverse piattaforme streaming hanno modificato le proprie tariffe, chiedendo più soldi ai propri abbonati per continuare a usufruire dei servizi. Nel caso specifico, la notizia di DAZN si aggiunge a una complessa situazione aziendale: per la stagione 2024/25 la redazione dovrà contare su meno giornalisti dal momento che 14 su 32 in organico sono stati licenziati.