La startup romana chiude un round per la piattaforma che ottimizza la gestione dei sinistri. Nel futuro un team più ampio, nuove funzionalità e il lancio all’estero. A guidare il finanziamento Proximity Capital con la partecipazione di Luis Alumni 4 Growth
Un aumento di capitale per allargare il team, introdurre nuove funzionalità e sbarcare all’estero. Sono chiare le idee per un futuro in crescendo di Insoore, piattaforma dedicata all’insurtech creata da Whoosnap, all’indomani del round di investimento che ha portato in cassa un milione di euro. Un’altra iniezione di fiducia dopo l’investimento da 1,3 milioni di euro ottenuto nel dicembre 2017 e i 400.000 euro arrivati subito dopo la nascita nel 2015, quando al centro del business c’erano studenti, fotoreporter e mondo editoriale.
Come funziona
Insoore è una piattaforma tecnologica che consente alle compagnie assicurative (tra le ultime entrate ci sono Sara e HDI Assicurazioni) e alle aziende che gestiscono flotte di auto di ottimizzare la gestione dei sinistri e di ottenere rilevazioni video-fotografiche in tempo reale e on demand. Il punto di forza della startup romana è l’aver trasformato un servizio lungo, articolato e consolidato negli anni in un servizio rapido, preciso e affidabile. “Dai 15-20 giorni della gestione media di un sinistro, con noi si passa alla gestione di un giorno”, ha spiegato a Radio 24 Gerardo Gorga, co-fondatore e direttore operativo di Insoore. Il sistema permette la riduzione dei tempi, apportando quindi un netto miglioramento nel rapporto della compagnia assicurativa con i propri clienti, abbattendo al contempo i rischi di frode (più probabili con i tempi lunghi, che a loro volta si traducono in maggiori spese) e l’attesa per il risarcimento dei danni degli assicurati.
Gli Insoorer
L’elemento cruciale che consente di mettere in moto tale procedura è rappresentato dagli Insoorer, una comunità di esperti che, grazie all’app per smartphone di cui sono dotati, intervengono sul luogo dell’incidente scattando foto e video certificati, trasmessi in tempo reale ai periti della startup (la questione tempo è fondamentale per comprovare il reale danno causato dall’urto), che in tal modo possono effettuare una prima stima dei danni e del conseguente rimborso. Remunerati per ogni ispezione effettuata, gli insoorer non sono dipendenti della startup ma collaboratori esterni che possono scegliere quando dare la propria disponibilità per accorrere sul posto (viene allertato il più vicino). Pur se la possibilità di diventare un insoorer è aperta a tutti, Gorga sottolinea come “la selezione è stringente, anche perché ognuno di loro viene formato su come scattare e filmare la scena secondo le linee guida dei nostri periti”.
Investitori
Parte integrante del portafoglio di LVenture Group, grazie ai risultati in continua crescita, Whoosnap ha ricevuto l’aumento di capitale da 1 milione di euro con una operazione guidata da Proximity Capital con la partecipazione di Luis Alumni 4 Growth (LA4G). Il round di finanziamento è stato coordinato da Antonio Assereto, partner di FocusFuturo e investitore attraverso Proximity Capital: “Whoosnap è una delle startup con il più alto potenziale in Italia, come dimostrano i numeri espressi dal lancio della piattaforma Insoore in questa prima parte dell’anno“. Una visione condivisa da Luigi Capello, Ceo di LVenture Group, che evidenzia proprio i margini di miglioramento della startup: “Oggi, con lo sviluppo della piattaforma Insoore, è una scaleup in piena espansione internazionale, pronta ad affermarsi sul mercato europeo e siamo convinti che la società sia solo all’inizio di una fase di importante incremento di valore”.
Obiettivi
Con l’arrivo dei nuovi fondi il futuro di Whoosnap è ben delineato, come illustra Enrico Scianaro, co-fondatore e Ceo della startup. “Investiremo nella crescita del team e della community, continueremo a innovare per essere sempre un passo avanti offrendo soluzioni competitive e punteremo sull’internazionalizzazione della società, espandendo il business in almeno un altro paese europeo”. A supportare Whoosnap verso i futuri obiettivi ci sarà anche Federico Santini, ex manager di Granarolo e Octo Telematics e nuovo presidente esecutivo di Insoore.