La startup con sede a Rovereto produce kit adattabili a qualsiasi tipo di telaio per permettere di salire su montagne e colline con poco sforzo. L’obiettivo è raggiungere 150mila euro di finanziamento
Da una bici normale a una con pedalata assistita in meno di un quarto d’ora. È la sfida di Bikee Bike, la startup con sede a Rovereto (TN) fondata dai due fratelli emiliani, Matteo e Luca Spaggiari. La produzione dei kit BEST è iniziata nel 2016 dopo un finanziamento su Kickstarter da 145mila euro. Due anni dopo l’azienda ha deciso di lanciare una campagna di crowdfunding su Mamacrowd che chiuderà all’inizio di settembre. L’obiettivo è raccogliere almeno 150mila euro.
Perché investire su Bikee Bike
Sulla pagina dedicata al progetto vengono elencati i motivi per i quali conviene investire in Bikee Bike. Innanzitutto per l’innovativo motore elettrico che ha dimostrato di essere più efficiente e potente rispetto alla concorrenza. In altre parole, chi vuole usare la bici in collina o montagna si troverà ad avere una bicicletta elettrica molto più performante delle altre sul mercato. Nel 2017 l’azienda ha venduto 300mila euro in motori elettrici, segno che il prodotto ha convinto i clienti. Rispetto ai grandi gruppi con i quali si confronta, Bikee Bike riesce ad essere più flessibile dal punto di vista produttivo e progettuale. Inoltre, la tecnologia sviluppata in Italia è protetta da un brevetto internazionale e ha già attirato l’interesse da parte di aziende straniere interessate a comprare grosse quantità di motori dalla startup italiana.
La tecnologia di Bikee Bike
La tecnologia di Bikee Bike è vincente perché può essere applicata praticamente su qualsiasi tipo di telaio da bicicletta, per essere montata i pedali. La dimensione del motore è ridotta anche se la coppia motrice è aumentata rispetto agli altri motori in commercio. Il Kit BEST messo in vendita dalla startup può essere facilmente adattato a qualsiasi mezzo in modo da consentire di affrontare salite con pendenza anche superiore al 50 per cento. L’invenzione dei due fratelli emiliani è nata da un’esigenza pratica visto l’aumento di interesse nei confronti di questo tipo di mobilità – si stima un aumento del mercato di circa il 7 per cento all’anno – perché è più ecologico ed economico. L’estrema agilità nel montaggio del motore consente anche di ritornare facilmente alle condizioni iniziali, riuscendo quindi a sfruttare il kit anche su un altro mezzo all’occorrenza. Esistono diverse versioni del motore, ma nessuna supera gli otto chili e mezzo, la metà degli altri sistemi presenti sul mercato. Anche la durata della batteria risulta più elevata rispetto ai competitor. Visto l’interesse di alcune case produttrici di biciclette, Bikee Bike ha pensato al sistema Evolution che consente a queste aziende di comprare la tecnologia dalla startup e integrarla direttamente nei loro telai.