Nella startup che si occupa di data-driven marketing & advertising entrano il fondatore del Gruppo Buongiorno e il founder del quotidiano online Linkiesta.it
Dopo aver annunciato ad aprile il closing del suo primo round di funding con 4,5 milioni di euro investiti nell’azienda (ne abbiamo parlato QUI) da parte di qualificati investitori privati (terza operazione in assoluto nel 2016 nel mondo startup e prima nel digital media secondo una recente statistica pubblicata dal Corriere della Sera), Next 14 comunica che l’Assemblea degli Azionisti ha approvato la trasformazione in Società per Azioni e nominato il nuovo consiglio di amministrazione, in carica per il prossimo triennio. Ai fondatori Marco Ferrari (Presidente), Marco Franciosa e Matteo Scortegagna si affiancano nel board Mauro Del Rio e Alfredo Scotti.
I nuovi nel board di Next 14
Mauro Del Rio, fondatore del Gruppo Buongiorno e attuale Presidente dopo l’acquisizione della digital company da parte di NTT Docomo nel 2012, è una delle personalità più note del mondo digital italiano. Alfredo Scotti, fondatore e già Presidente del quotidiano online Linkiesta.it, in passato Chairman del colosso assicurativo Aon, ha maturato una lunga e significativa esperienza come consigliere indipendente in numerose realtà quotate e non (tra cui Impregilo, Credito Lombardo Veneto, Recordati e Maffei).
5 milioni di fatturato e il più alto tasso di crescita nel digitale
Next 14 opera da 2 anni nell’emergente mercato del data-driven marketing & advertising, attraverso aziende verticali e specializzate nei settori sottoposti ai rapidi cambiamenti che l’impatto dei processi di automazione (Programmatic Advertising), sfruttamento dei dati (Big Data Management) e contenuti (Branded Content) sta portando nel modo di impostare e pianificare le iniziative di comunicazione da parte delle aziende e si è dimostrata una delle startup italiane a più alto tasso di crescita nel comparto digitale, con un fatturato di oltre 5 milioni registrato nel 2015 (+ 200% rispetto al 2014) e previsioni confermate di oltre 10 milioni di ricavi per il 2016.