Non serviranno più spiccioli né carte di credito nei distributori automatici. Grazie al nuovo sistema di pagamento messo a punto da Satispay in collaborazione con MCF88, basterà avvicinare lo smartphone all’apparecchio in questione per prendersi uno snack o una bibita; pagare la lavanderia o l’autolavaggio. Con questa nuova integrazione, il cliente risparmierà tempo, oltre alla praticità e comodità di non dover aprire il portafoglio.
Dopo aver selezionato il prodotto desiderato, sarà sufficiente avvicinare il proprio cellulare al distributore, inquadrare il QR Code (riconoscibile dal logo di Satispay a fianco della tastiera), selezionare l’importo e confermare il pagamento. La cifra richiesta sarà scalata dal budget settimanale che lo stesso utente avrà, previamente, impostato sul proprio profilo. Il nuovo metodo di pagamento diverrà presto realtà.
Ad aver colto la palla al balzo, prima tra tutte, è stata Serim: azienda italiana specializzata nell’installazione, rifornimento e manutenzione di oltre 14.000 distributori automatici di alimenti e bevande. Da Milano inizierà l’integrazione con Satispay, per proseguire poi su tutto il territorio nazionale.
“Il mercato italiano delle vending machine è il primo in Europa, con oltre 810 mila apparecchi presenti sul territorio. Solo il 3% di questi, però, sono connessi. Crediamo che sia un settore altamente strategico, con uno sviluppo e una crescita esponenziale, ma affinché questa previsione si realizzi, è necessario che entrino nel mercato soluzioni altamente tecnologiche, come la nostra – ha commentato Andrea Allara, head of Business Development di Satispay – Oltre a proporre un dispositivo economico di facile installazione, mettiamo a disposizione anche una community attiva di mezzo milione di persone. La nostra soluzione porta con se diversi benefici, sia in termini di convenienza che di servizio”.
Tutti i vantaggi del nuovo sistema
Il nuovo mobile payment sarà utile non solo ai clienti, che, appunto, non dovranno più preoccuparsi di avere in tasca la cifra esatta per pagare l’oggetto desiderato, ma anche ai gestori dei distributori automatici. Grazie all’eliminazione del contante, così come delle carte di credito, saranno abbattuti i costi di gestione e delle transazioni, oltre a quelli del recupero e trasporto del denaro.
Satispay offre vantaggi anche in termini di marketing. Ad esempio, il gestore potrà impostare un cashback particolare in base alla frequenza di acquisto, per fidelizzare i clienti, oppure per importi superiori a una certa soglia, supportando l’up-selling. “Semplificare la vita delle persone è la nostra mission. Di tutte: dai consumatori agli esercenti, ai gestori di beni a pagamento – ha dichiarato Dario Brignone, CTO e co-founder di Satispay – Dopo l’integrazione con i POS e tutti i principali software di cassa, portiamo sul mercato una nuova soluzione che consente di rendere smart i distributori automatici, anche quelli non connessi. Il nostro nuovo dispositivo è, infatti, collegato a Internet in modo indipendente, e può essere attivato in pochi minuti, per consentire a qualunque distributore di ricevere pagamenti tramite smartphone.”