Europa: ecco la lista dei 22 leader del venture capital europeo.
Investono miliardi alla ricerca del nuovo Spotify o del nuovo Sky. Puntano sul tech, ma anche su altri settori come scienza della vita, energia e business più tradizionali. Sono i venture europei inclusi nella lista dei migliori nel 2016, analizzando il capitale raccolto dal 2010 a oggi. La ricerca nasce in collaborazione con CB Insights e il suo Venture Capital Database. La stragrande maggioranza è, come ci si poteva aspettare, tedesca, inglese e svizzera. Qui la lista completa
I maggiori 22 venture capital europei
22. TVM Capital Life Science – 180.8 milioni
È un fondo specializzato in soluzioni hitech applicate alla salute. Ha due sedi, una a Monaco e l’altra a Montreal. Investe in startup biotech, farmaceutiche e nel medtech (tecnologie digitali). Managing partner è Hubert Birner.
21. Forbion – 186.4 milioni
Lanciato nel 2010 come ABN AMRO Capital Life Sciences, è rinato con il nome Forbion nel 2016. Il fondo di venture capital ha uffici nei Paesi Bassi e in Germania. Focalizzato su startup nel campo biomedico e scienze della vita. Managing partner e fondatore, Sander Slootweg.
20. Scottish Equity Partners – 199.4 milioni
Fondato nel 1991, il fondo investe in energia, healthcare e startup tecnologie. Nell’ultimo campo il suo portfolio include Babbel, startup che facilita l’apprendimento delle lingue straniere e la piattaforma di social analytics, Socialbro. Oltre ad avere un ufficio a Londra, ha sedi a Glasgow ed Edimburgo. Calum Peterson è uno dei managing partner.
19. MVM Life Science Partner – 208.9 milioni
Il fondo è specializzato su investimenti nei settori di scienze della vita e healthcare. Ha uffici a Londra e Boston ed è stato lanciato nel 1997. Partner e fondatore Stephen Reeders.
18. Advent Life Sciences – 210.72 milioni
Sede a Londra per il fondo che investe nel settore delle scienze della vita: scoperte di nuovi medicinali, medtech e nuove soluzioni nel campo della diagnostica. Operating partner è Steve Butcher.
17. Partech Ventures – 215 milioni
Lanciato nel 1984 ha uffici a Parigi, Berlino e a San Francisco. Uno dei suoi investimenti più recenti è stato lo store che vende arredamento online, Made.com (circa 30 milioni investiti). Altri investimenti il sito di recensioni Qype (che poi è stato acquistato dal competitor Yelp). Oltre alla piattaforma francese di video, Daily Motion e alla startup delle assicurazioni sanitarie, GetInsured.com. Tra i general partner del fondo Jai Choi.
16. Rockaway Capital – 226.8 milioni
Scopo del fondo è di “costruire la digital economy nei Paesi emergenti”. Sede principale del fondo è Praga, anche se ci sono uffici a San Francisco, come a San Paolo. Ceo dell’azienda è Jakun Havrlant.
15. Endeavour Vision – 246.6 milioni
Ha radici in tre storiche aziende (Genevest, Vision Capital Europe e Endeavour) il fondo che è specializzato in scienze della vita. Sede a Ginevra e Sven Lingjaerde come managing partner.
14. Business Growth Fund – 271.4 milioni
Spazia dall’edilizia, all’healthcare all’IT, il portfolio del fondo britannico. Tra le startup su cui ha puntato WorkShare, specializzata sul file sharing, servizi cloud come Skyscape e un marketplace per media Exchange Lab (acquistato poi da WPP, holding nel settore pubblicitario, lo scorso dicembre). Stephen Welton è uno degli amministratori.
13. Balderton Capital – 273.5 milioni
Il fondo nasce come ramo europeo dell’americano Benchmark nel 2000. Nel 2007 diventa indipendente. Tra i suoi investimenti due italiani, CityMapper e Depop. Bernand Liautaud, tra i general partner.
12. Northzone Ventures – 291.3 milioni
Investe da 19 anni il fondo che ha uffici a Londra, Oslo, New York, Stoccolma e Copenaghen. Ha finanziato più di 100 aziende, tra cui Spotify, iZettle, e LastMinute.com di Fabio Cannavale. Bjørn Stray è uno dei cofounder.
11. Sofinnova Partners – 291.4 milioni
Sede a Parigi e focus sulle startup nel campo delle scienze della vita, è un fondo storico che da più di 40 anni ha investito in 500 progetti. Il presidente è Denis Lucquin.
10. Holtzbrinck Ventures – 296.6 milioni
Il fondo tedesco, fondato nel 2000, ha investito su decine di progetti di successo. Tra quelli più noti, Zalando, Groupon e Delivery Hero. Sven Achter è uno dei general partner.
9. EightRoads – 313.7 milioni
Prima chiamato Fidelity, il fondo ha cambiato nome nel 2015. Ha sede a Londra ed è alla caccia soprattutto di startup nel settore del fintech. Davor Hebel è uno dei managing partner.
8. Abingworth – 336 milioni
Fondato nel 1973 il fondo è dedicato esclusivamente alle scienze della vita all’healthcare. Investe in progetti a ogni stadio di sviluppo (early e late stage) e anche in aziende in Borsa. Ha uffici a Londra, Menlo Park e Boston. Il presidente è Stephen Bunting.
7. Highland Europe – 339,5 milioni
Nasce da un fondo americano (Highland Partners da sempre attento all’Europa). Nel 2012 è diventato una realtà indipendente. Ha uffici a Londra e Ginevra e investe in progetti tech nel campo di Internet, mobile e software. Fergal Mullen è uno dei cofounder.
6. Lakestar – 345.2 milioni
Il fondo ha uffici a Londra, Berlino, Zurigo e New York. Nel 2015 ha lanciato il suo secondo fondo, Lakestar II, focalizzato su investimenti early stage.
5. High-Tech Gründerfonds – 396.8 milioni
Fondato nel 2005 è un fondo pubblico con partecipazioni private. Sede a Bonn in Germania. Michael Brandkamp è il managing director.
4. Atomico – 427.5 milioni
Lanciato da uno dei cofondatori di Skype, Niklas Zennström nel 2006, Atomico si focalizza esclusivamente sul tech. Sede a Londra con uffici a Pechino, Tokyo, San Paolo e Istanbul, ha investito su Skype, Rovio (la software company che ha creato Angry Birds), Last.fm (social community per amanti di musica) in Europa.
3. Regional Growth Fund – 434.4 milioni
È l’iniziativa del governo inglese per aiutare a finanziare business in UK. Fino a oggi il fondo afferma di aver creato 130mila posti di lavoro. Responsabile è Sajid Javid.
2. Deutsche Telekom Capital Partners – 556.2 milioni
Lanciato a novembre del 2014 dal gigante delle telecomunicazioni Deutsche Telekom ha investito su startup come Mojio, 8 milioni circa per un software nel settore dell’automotive. Timotheus Höttges è il Ceo di Deutsche Telekom.
1. Index Ventures – 633.7 milioni
Lanciato nel 1996, ha uffici a Ginevra, Svizzera, Londra e San Francisco. Investe sia in progetti tecnologici che nel campo dell’healthcare. Tra gli investimenti più importanti, Facebook. Etsy e Just Eat. Ben Holmes è uno dei partner.