Instapartners, la piattaforma di p2p lending che eroga prestiti p2p alle Pmi a “copertura” dei crediti commerciali nei confronti di fornitori e clienti, ha comunicato di aver chiuso un round di investimento di 8 milioni di euro.
Al round di investimento hanno partecipato il founder Ignazio Rocco di Torrepadula (ex partner di Boston Consulting) e nomi importanti dell’imprenditoria e della finanza: Alessandro e Mauro Benetton, il chairman di Boston Consulting Hans Paul Burkner, Lorenzo Pelliccioli, la famiglia Venesio (proprietaria di Banca del Piemonte), il partner di Anthilia Sgr Giovanni Landi e Tikehau Capital. La società è ora in attesa di ricevere da Banca d’Italia le autorizzazioni necessarie per operare.
Così Instapartners “compra” le fatture non pagate
Con questi 8 milioni la startup fintech intende investire sullo sviluppo di nuove soluzioni di credito più veloci e flessibili di quelle presenti attualmente sul mercato. I finanziamenti saranno infatti erogati a fronte dell’acquisto di fatture commerciali per poi essere cartolarizzati. I titoli risultati dall’operazione verranno poi venduti a investitori istituzionali, sotto forma di investimenti con durata di circa 3 mesi e con un rapporto fra rendimento e rischio superiore alle possibilità oggi offerte dal mercato creditizio.