Il progetto parte dal TIM WCAP di Catania per promuovere lo sviluppo digitale del territorio e la sperimentazione di servizi innovativi per le smart city
Una città può diventare davvero intelligente attraverso strategie che mettano in relazione infrastrutture materiali, servizi e cittadini? A Catania si fa sul serio, parte da qui “The future of the city: soluzioni innovative in ambito smart cities e smart communities”, realizzato da tree e TIM WCAP per rilanciare l’innovazione in Sicilia. Un progetto presentato oggi nell’hub catanese di open innovation di TIM per promuovere lo sviluppo digitale del territorio, esplorando innovazioni e nuovi trend per le smart city.
Negli aggregati urbani si giocano sfide importantissime per il futuro di tutti, affrontando temi come la mobilità, sicurezza, salute, ambiente, rapporti con la PA. Perciò l’evento ha coinvolto istituzioni, associazioni, stakeholder, startup e community per condividere iniziative, opportunità e idee, consapevoli che la digitalizzazione rappresenta il principale driver di sviluppo.
Più in generale “The future of the city” si rivolge alle giovani generazioni, startupper e aziende, proponendo percorsi di innovazione, di formazione, hackathon ed eventi per sensibilizzare il territorio e migliorarlo attraverso la trasformazione digitale e culturale.
Catania e l’acceleratore TIM WCAP sono al centro del progetto che progressivamente si estenderà su tutta Sicilia. Nelle prossime settimane sono programmate numerose iniziative finalizzate al coinvolgimento degli attori di riferimento.
A Catania TIM WCAP dal 2013 è il punto di riferimento cittadino sui temi dell’innovazione, e da oggi diventa il quartier generale di “The Future of the city”: proprio qui infatti si stanno sperimentando soluzioni internet of things per startup, grazie alla cella narrowband IoT, una tecnologia che anticipa la futura rete 5G.
TIM WCAP è l’hub di open innovation di TIM (con sedi a Milano, Bologna Roma e Catania), realizzato per accelerare la trasformazione digitale selezionando idee, progetti, prodotti e servizi al di fuori dai confini aziendali. Uno spazio per startup e PMI supportandone lo sviluppo delle soluzioni digitali, con l’obiettivo di integrare le migliori soluzioni nell’offerta e nella tecnologia di TIM.
Attilio Somma responsabile Business Positioning di TIM, ha illustrato la strategia dell’azienda: rafforzamento reti, cloud, big data, intelligenza artificiale e sicurezza, questi sono i pilastri della smart city del futuro. L’attenzione si sposterà sempre più dall’infrastrttura almonod dei servizi orientati all’open innovation.
“TIM è impegnata a fare della tecnologia uno strumento per far crescere il Paese – ha spiegato Attilio Somma -. Digitalizzare significa migliorare la vita dei cittadini, delle imprese e delle amministrazioni pubbliche, offrendo soluzioni ai problemi di tutti i giorni attraverso reti ultraveloci, analisi e gestione dei dati, fruizione di contenuti, creazione di oggetti e spazi connessi. Vogliamo che il sud partecipi alla trasformazione digitale: The Future of The City, iniziativa creata ad hoc per la digitalizzazione della Sicilia, è il segno tangibile del nostro impegno”.
Antonio Perdichizzi, CEO di tree ha definito il progetto “The Future of the city”, che si svilupperà su tre cardini: persone (talenti, startup, aziende), strumenti (eventi, city talk, education, hackathon, reimagining Sicily e open innovation) e tecnologie.
“Il 50% della popolazione mondiale vive oggi nelle città e nel 2050 si arriverà al 70%. Le sfide della città del futuro sono anche le sfide di tree – ha dichiarato Perdichizzi -. La città deve essere quel luogo in cui è desiderabile vivere, lavorare, organizzare la propria vita e trascorrere il tempo. Costruire una città intelligente non è solo una questione di hardware, software e digital, ma di capitale umano, sociale, relazionale e ambientale. Partiamo da Catania e dal sud per innovare il nostro Paese. Perché è a partire dalle startup city che si costruisce una startup nation”.
Enzo Bianco, il Sindaco Comune di Catania ha ripercorso le tappe che hanno condotto alla progetto odierno, a partire grazie alla collaborazione con TIM per lo sviluppo digitale del territorio, a partire dal protocollo d’intesa siglato lo scorso dicembre relativo alla sperimentazione di servizi innovativi destinati ai cittadini: “Siamo passati dalle parole ai fatti – ha commentato il Sindaco -. In TIM WCAP faccio il pieno di ottimismo, specialmente pensando all’impatto sociale, civile ed economico di iniziative come queste.”