“Insieme sosterremo i team femminili nell’accesso ai capitali, per creare un’industria più diversificata e inclusiva e far emergere il potenziale di crescita ed espansione di iniziative guidate e sostenute dalle donne”. Antonio Leone, Presidente Italian Angels for Growth
Italian Angels for Growth (IAG), il più grande network di business angel italiani che investono tempo e capitali per la crescita delle startup innovative e Angels for Women (A4W), associazione di business angel, unica in Italia, focalizzata su investimenti early stage in startup a leadership femminile, promossa da AXA Italia e da Impact Hub Società Benefit, hanno sottoscritto un accordo per incentivare la partecipazione di soci e socie a entrambi i network.
L’accordo risponde all’esigenza dei business angels di essere esposti a un maggior numero di proposte d’investimento, anche molto diverse tra loro, in modo tale da professionalizzare sempre più la loro attività come investitori; l’allargamento dei network è inoltre funzionale a colmare il divario ancora molto significativo tra founder donne e uomini quando si tratta della loro capacità di raccogliere fondi, disparità che la pandemia Covid-19 minaccia di aumentare ulteriormente.
La quota di round al femminile
Come evidenziato dal rapporto The State of European Tech 2020 (Atomico), il 2020 mostra piccoli segni di cambiamento positivo sugli investimenti early stage: un numero “record” di round di donne hanno raccolto tra $10M e $50M. Per i round sotto i $10M, la quota sembra oscillare intorno al 6%. Tuttavia, le cifre sono desolanti in una fase successiva: nessun round oltre i 50 milioni di dollari è stato chiuso da un team di sole donne.
La quota di round raccolti da founders con diversità di genere varia da paese a paese in Europa. Guardando la distribuzione totale dei round chiusi dal 2016, vale la pena notare che i paesi del Sud Europa come il Portogallo, l’Italia e la Spagna stanno ottenendo risultati migliori in termini di diversità di genere rispetto ad altri paesi del Nord Europa, come la Danimarca e i Paesi Bassi. Risultati che occorre sostenere con azioni concrete facendo leva sul talento e sulle capacità di innovazione per avere un impatto positivo sulla società.
Far crescere la percentuale di business angel donne
“Siamo molto lieti di aver siglato questo accordo con Angels4Women. Insieme sosterremo i team femminili nell’accesso ai capitali, per creare un’industria più diversificata e inclusiva e far emergere il potenziale di crescita ed espansione di iniziative guidate e sostenute dalle donne. Un impegno non solo attraverso i capitali, ma anche e soprattutto attraverso il mix unico di competenze, esperienze e relazioni dei nostri soci. Inoltre, grazie a questa partnership cercheremo di ridurre il gap in tema di diversity anche all’interno della comunità di investitori, per far crescere la percentuale di business angel donne, stabile all’11% come emerso dal Venture Capital Monitor 2020” – dichiara Antonio Leone, Presidente Italian Angels for Growth.
“L’accordo tra IAG e A4W pensiamo sia fondamentale, poiché rappresenta una partnership tra gruppi di business angel che dimostrano in modo fattivo l’importanza di fare sistema e di investire in imprenditoria femminile, un settore ancora troppo sottorappresentato. Angels4Women è l’unico gruppo di business angel in Italia, che investe esclusivamente in startup a leadership femminile e l’accordo con IAG siamo certi andrà a rafforzare ulteriormente la leadership dell’associazione nel campo degli investimenti in imprenditoria femminile” – dichiara Lorenza Morandini – Managing Director e membro del Consiglio Direttivo di Angels4Women.