Cinque delle operazioni di Venture Capital più importanti del 2024 hanno riguardato l’Intelligenza artificiale: in ordine, databricks (10 miliardi di dollari), OpenAI (6,6 miliardi) xAI (6 miliardi e poi di nuovo altri 6 miliardi) e Anthropic (4 miliardi). Nel report State of Venture 2024 di CB Insights vengono elencati i numeri, i trend e le osservazioni sull’anno da poco concluso, per suggerire a investitori, startupper, esperti e appassionati che momento è per il comparto. L’AI, non è un segreto, è qui per rimanere.
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State of Venture 2024: i numeri del report di CB Insights
Come si legge nel report, l’AI ha ridisegnato il panorama del Venture Capital a livello internazionale. Nel 2024 a livello globale, come si legge, il 37% dei finanziamenti VC ha interessato aziende, startup e unicorni che lavorano con l’Intelligenza artificiale (rappresentavano il 5% nel 2015). Si tratta di un massimo storico, così come lo è quello che riguarda la percentuale delle operazioni sul settore AI: 17%.
Se si guarda però all’attivismo dei fondi, la situazione è evidentemente in correzione. A livello globale, l’attività di deal è scesa del 19% su base annua a 27mila nel 2024. Si tratta del livello annuale più basso dal 2016. Il calo è stato più pronunciato in Paesi come la Cina (-33% anno su anno), il Canada (-27%) e la Germania (-23%). Giappone, India e Corea del Sud sono stati invece in controtendenza. In generale, evidenzia lo studio, c’è maggiore prudenza e attenzione alla selezione dei deal rispetto al passato.
Come ha evidenziato il report, gli investitori si stanno concentrando a livello globale nei round di early stage, alla ricerca dei prossimi campioni dell’innovazione. Non è facile d’altra parte la situazione per chi sceglie la strada della Borsa: dal primo round al momento della IPO, le società sostenute da VC che si sono quotate in borsa nel 2024 hanno atteso una media di 7,5 anni, ovvero due anni in più rispetto al 2022.
Gli investimenti in early stage hanno retto, soprattutto perché rappresentano ancora per gli investitore il momento ideale per investire in un’azienda promettente. Dopo gli anni di denaro facile, nel pieno della pandemia, l’aumento dei tassi di interesse, le incertezze geopolitiche e altri fattori economici hanno avviato una nuova pagina per l’ecosistema.