Di ritorno dall’incredibile esperienza dell’Ascent Conference: una conferenza di due giorni il cui obiettivo è stato riunire i leader senior della comunità Tech della East Coast. Per apprendere, collaborare e costruire le relazioni necessarie a guidare un cambiamento significativo verso l’innovazione
In volo verso New York: essere selezionati per prendere parte alla Ascent Conference è stato sicuramente un bel traguardo per la nostra startup Coderblock, un marketplace dedicato alle collaborazioni digitali remote. Ci siamo ritrovati catapultati in una città incredibile incorniciata da enormi grattacieli, pubblicità ad ogni angolo, luci scintillanti e persone che corrono e lavorano alla velocità della luce. Per alcuni vivere qui potrebbe risultare frenetico, per noi è stato incredibilmente affascinante.
In America remote working, Agile e AI sono concetti molto radicati e argomenti all’ordine del giorno, pensate che il 43% dei lavoratori americani sono freelancer e recenti stime sostengono che questa percentuale sia destinata a crescere in modo esponenziale nei prossimi 10 anni! (fonte: McKinsey Global Institute)
Sept 28 – Road to NYC
Io e il CEO Danilo Costa siamo arrivati a New York dopo un volo di 8 ore proveniente da Londra, dove stavamo partecipando ad un programma di accelerazione di TechItalia e dove torneremo dopo l’evento nella East Coast. Stanchi, scombussolati dal jet-lag e anche un po’ influenzati, abbiamo deciso di goderci ugualmente la città prima di dedicare qualche giorno alla preparazione del Pitch per Ascent Conference.
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Due giorni a NY sono bastati per capire quanto immense siano le possibilità per chi decide di affacciarsi al mercato americano. Numeri, metriche, revenue: in America non si chiacchiera, si va dritti al punto. Se decidete di venire qui e sperate di trovare un investitore che creda nel vostro progetto dovete avere due cose: una buona idea e numeri concreti a suo supporto.
Oct 3 – Ascent Conference, Day One
Siamo arrivati al Pier 36 con un discreto anticipo, ad attenderci una location molto accogliente, un’area dedicata alle startup e ben due palchi per ospitare Pitch Challenge e conferenze.
Ore 9:30, il nostro pitch è iniziato puntuale ed è andato molto bene! Abbiamo raccolto diversi feedback interessanti prima e dopo la presentazione.
Ecco quelli che sono stati i criteri di valutazione che vorremmo condividere con voi nella speranza possano tornare utili per realizzare un buon pitch:
- Company Purpose: chiarire di cosa di occupa il prodotto;
- Problem/Solution: definire il problema e dire come si intende risolverlo;
- Market Size: chiarire a quale segmento di mercato ci si rivolge;
- Dimostrare che il prodotto è scalabile;
- Go to Market Strategy: la strategia adottata per far crescere il prodotto;
- Fornire delle metriche concrete e uno schema di crescita tangibile;
- Competitor: in cosa ci si differenzia;
- Focus sul Prodotto e sul suo funzionamento;
- Focus sul Team: da chi è composto (con focus su aziende e brand di spicco per cui ogni membro del team ha lavorato).