La fondatrice di MacArthur Foundation interviene insieme al presidente di Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti e molti altri. Call per startup nel settore economia circolare
Oggi, in Italia, quasi 1kg di materia prima ogni 5kg di materiali consumati viene dal riciclo. Il nostro Paese è al secondo posto in Europa nell’uso di materia proveniente da scarti: secondo l’indice di circolarità calcolato dalla Commissione Europea, l’Italia è a una percentuale del 18,5% contro il 26,7% del primo assoluto, l’Olanda, e si colloca ben al di sopra della media europea dell’11,4%.
È questo, ovvero quello dell’economia circolare, il contesto in cui si inserisce la call per startup, ma anche per centri di ricerca e PMI promossa da Cariplo Factory, Intesa Sanpaolo Innovation Center e Novamont. Un massimo di 10 progetti, che accederanno a un programma di open innovation della durata di 4 mesi, al fine di creare sinergie tra l’azienda leader in Italia di questo settore – Novamont – e le nuove opportunità e tecnologie a supporto dei processi industriali e dell’ampliamento delle filiere della Bioeconomia.
Economia circolare: occasione per nuovi posti di lavoro
Un’iniziativa che si inserisce bene nel filone della normativa europea, che stabilisce l’obiettivo minimo di riciclo per i rifiuti urbani al 55% in peso entro il 2025 e al 65% per gli imballaggi. In altre parole, dovrà essere molto alto l’impegno nelle innovazioni di prodotto e di processo che vanno verso un ampliamento della ‘seconda vita’ degli scarti. Un’occasione che può anche facilitare la nascita di nuova occupazione: secondo le stime dell’Enea, una forte spinta verso l’economia circolare può creare in Italia fino a 540 mila posti di lavoro entro il 2030.
Se ne parla oggi a Milano con Ellen MacArhur Fondatrice di MacArthur Foundation, Karen Fabbri, Head of Sector Food 2030 nella Commissione Europea, il Presidente di Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti e il Direttore Generale dell’Innovation Center di Intesa Sanpaolo, Mario Costantini.