Non è facile abituarsi al rientro post ferie. Ecco perché in questo primo martedì di settembre veniamo in vostro soccorso con una lista di cinque consigli che, speriamo, possono aiutarvi a reagire al fiume di task che vi ha già travolto.
Cinque attività per ridurre lo stress da rientro
- Saper gestire il tempo: l’organizzazione del proprio tempo aiuta a pianificare al meglio gli appuntamenti, riducendo la pressione. Bisogna dunque porsi domande chiave su cosa costituisce davvero una priorità giorno dopo giorno, dicendo anche i “corretti” no per evitare di perdere tempo.
- Fare attenzione al bore-out: le attività al di sotto del proprio potenziale sono insidiose tanto quanto lo stress. Questo fenomeno, noto come bore-out, può causare insoddisfazione, svogliatezza e, nei casi peggiori, depressione. Offrirsi volontari per nuovi incarichi e avanzare idee innovative può garantirvi mansioni più stimolanti.
- Riconoscere i fattori di tensione da digitalizzazione: noi appassionati di digitale lo sappiamo: essere sempre connessi non è mai un bene. La costante reperibilità e il sovraccarico di informazioni possono causare stress. Identificare le fonti di tensione e parlarne con i manager, cercando un maggior equilibrio e supporto fra colleghi, può migliorare il benessere generale e la produttività.
- Ricordarsi di riposare e annoiarsi: come suggerisce Cegos Italia, player del Learning & Development, non occorre essere perfetti o impegnati h24. Attività ludiche e sportive garantiscono relax e allontanano i pensieri negativi. È importante poi ritagliarsi periodi di riposo per oziare.
- Puntare su chiarezza e dialogo per la propria motivazione: quando si è stanchi di non essere adeguatamente riconosciuti e ricompensati è importante richiedere un confronto franco con i superiori. Mantenendo un approccio costruttivo e proattivo, ne può scaturire un miglioramento per tutti.