Il Chapter 7 è una sezione del Codice Fallimentare degli Stati Uniti che riguarda la dichiarazione di fallimento per liquidazione. Ed è quello che ha deciso di attivare Canoo, startup texana delle auto elettriche più volte raccontata su StartupItalia. Nei giorni scorsi l’azienda ha annunciato la cessazione delle proprie attività.
Perché Canoo è fallita?
Come si legge su Reuters, la situazione finanziaria non era affatto rosea: la società ha continuato a bruciare cassa senza riuscire a convincere abbastanza investitori per sostenere la produzione dei propri furgoni elettrici. Un anno fa circa, in Europa, annunciava il fallimento un’altra startup del settore come Arrival. Di Arrival, tra l’altro, era stata la stessa Canoo ad acquisire alcuni asset.
Un altro caso emblematico rispetto alle difficoltà del comparto ha riguardato Fisker, società americana attiva nel settore delle auto elettriche: dopo i licenziamenti del 2024 l’azienda ha attivato il Chapter 11, un’altra sezione del Codice Fallimentare degli Stati Uniti che riguarda la ristrutturazione del debito. Tornando a Canoo, la situazione degli ultimi anni si è complicata anche a seguito di una multa da 1,5 milioni di dollari comminata dalla SEC americana per quelle che sono state descritte come false dichiarazioni relative alle entrate.
Cosa ha detto Trump sulle auto elettriche?
Fondata nel 2017, Canoo non è riuscita a industrializzare i processi e soprattutto a convincere gli investitori. Nelle scorse ore Donald Trump, durante la cerimonia di insediamento a Washington, ha dichiarato l’intenzione di abbandonare gli obiettivi del suo predecessore Biden rispetto alle auto elettriche, promettendo agli americani che potranno acquisire le auto che vorranno senza alcuna ingerenza da parte della politica.