In un documento di 23 pagine c’è l’ennesimo problema che rallenta il progetto del Ponte sullo Stretto. La Corte dei Conti ha infatti emanato quella che si legge essere «una richiesta di deferimento all’organo collegiale» dal momento che sono stati riscontrati problemi alla documentazione. L’udienza dovrebbe tenersi la settimana prossima, mercoledì 29 ottobre.

Cosa dice la Corte dei Conti sul Ponte sullo Stretto?
Nel documento si legge di dubbi dovuti alle «significative modifiche intervenute nel progetto originario e alle nuove opere e varianti successivamente previste». C’è poi il tema dei finanziamenti con problemi riguardanti le «sostanziali modificazioni intervenute rispetto alle modalità di finanziamento dell’opera originariamente rimesso a capitale, anche privato, e attualmente a valere sulle finanze pubbliche».

Ecco perché, aggiunge la Corte dei Conti, «si prospetta l’opportunità di deferire alla competente sede collegiale la valutazione della delibera CIPESS n. 41/2025 e della sua conformità al quadro normativo di riferimento oltre che ai principi eurounitari». La delibera citata è proprio quella che ha approvato il progetto definitivo del Ponte sullo Stretto assegnando risorse del Fondo sviluppo e coesione 2021-2027. Nel frattempo Webuild ha appena avviato i processi di assunzione per migliaia di persone che dovrebbero lavorare a questa infrastruttura tanto voluta dal ministro e vicepremier Matteo Salvini.

