Pranzi, soprattutto, ma anche cene con parenti e amici. Anche per quest’anno gli italiani per Pasqua non rinunciano alla convivialità accompagnata dalla buona cucina. Secondo le stime di FIPE-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, saranno 6,4 milioni gli italiani che per Pasqua pranzeranno al ristorante, per una spesa complessiva stimata in 450 milioni di euro, in crescita rispetto al 2023. Per il lunedì di Pasquetta, FIPE prevede una leggera flessione rispetto al 2023, con il 78,1% delle attività che accoglieranno 4,9 milioni di clienti, tra residenti e turisti.
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Cosa c’è sulla tavola pasquale
Secondo il Centro Studi di FIPE-Confcommercio, a mangiare al ristorante saranno, per lo più, residenti, ma non mancheranno i turisti, tra cui molti italiani (il 35,2% del totale) che in queste festività si sposteranno in diverse località dello Stivale. Per l’occasione, saranno in attività l’89,2% dei ristoranti, in leggero aumento rispetto all’anno scorso. In quanto al menù, la maggior parte dei ristoratori (62,2% del totale) proporrà la formula “degustazione” composta da 6 portate ad un prezzo medio di 69 euro, bevande incluse. Il 37,8% offrirà, invece, un menù alla carta. In otto ristoranti su dieci la proposta gastronomica esprime un forte legame con la tradizione e con i prodotti tipici del periodo pasquale. Tra i primi piatti più gettonati: la pasta fresca, soprattutto ravioli, lasagne e risotti. Tra i secondi, non mancheranno, ovviamente, i tradizionali agnello o il capretto, cucinati secondo le diverse ricette che le cucine regionali propongono. Per concludere, oltre ai dolci della tradizione (pastiera, cassata, colomba, uova pasquali), molto gettonati i prodotti tipici regionali.
Il menù di Pasquetta secondo FIPE-Confcommercio
Per il lunedì di Pasquetta si prevede una leggera flessione rispetto al 2023, con il 78,1% delle attività che accoglieranno 4,9 milioni di clienti, tra residenti e turisti. Il menù, a differenza del pranzo pasquale, sarà soprattutto alla carta, proposto dal 71,6% dei ristoranti, per un prezzo medio di 51 euro, per tre piatti bevande escluse. La soluzione “menù degustazione” è quotata 68 euro, bevande incluse. La spesa prevista sarà, complessivamente, di 250 milioni di euro. «Le aspettative della ristorazione per le festività pasquali confermano il trend di crescita degli anni post pandemia e la voglia degli italiani di celebrare la condivisione di un sentimento di comunità intorno alla tavola. Il ristorante resta un punto di riferimento di milioni di persone alla ricerca di benessere, convivialità e qualità», ha dichiarato Lino Enrico Stoppani, presidente di FIPE-Confcommercio.