“Compra ora, paga dopo”. È questa la formula vincente alla base del sistema di pagamento ideato da Scalapay, la startup italiana fondata da Simlone Mancini che consente ai clienti di dilazionare il pagamento di beni e servizi in tre rate mensili e senza interessi
Scalapay, startup italiana nata nel 2019 dall’intuizione di Simone Mancini con la formula di pagamento “compra ora, paga dopo”, si basa su un sistema innovativo che consente di acquistare beni e servizi dilazionando il pagamento in 3 rate uguali e senza interessi per il cliente. L’azienda, che opera ad oggi prevalentemente per “acquisti piacevoli”, dalla moda alla cosmetica, dai prodotti per la casa, per i bambini e gli sport, ha deciso di applicare la sua formula anche al settore travel. Scalapay sta crescendo molto velocemente in Italia e in Europa e intende raggiungere entro la fine dell’anno i 250/300 collaboratori dai 120 attuali.
La formula del Bnpl (Buy Now, Pay Later)
“La formula del Bnpl (Buy Now, Pay Later) ha implicazioni economiche ma anche psicologiche: non si basa solo sulla gestione del proprio budget mensile ma anche sulla percezione di ciò che ci si può effettivamente concedere senza provare frustrazione né senso di colpa. Sempre sul piano emotivo, durante la pandemia i vari sondaggi hanno rilevato che una delle esperienze che più mancava alle persone era viaggiare. La propensione al viaggio non è soggetta a mode, è connaturata all’uomo. E se si può scardinare qualche ostacolo, ancora meglio. Ad esempio, una componente frenante è normalmente l’esborso all’atto della prenotazione, ben prima dell’effettiva fruizione dell’esperienza; poter dilazionare il costo, senza interessi, incentiva l’acquisto”.
Gli obiettivi nel mondo del traver di Scalapay
Gli obiettivi della startup entrando nel settore del travel sono chiari: “Ci muoviamo nel settore travel con tre obiettivi ben chiari, il primo dei quali è aumentare la conoscenza presso la travel industry del trend di consumo Buy Now, Pay Later. Iniziare contestualmente a collaborare con qualificati partner del settore con focus iniziale sulla vendita online e progressivamente anche offline nei vari segmenti: alberghiero/extra-alberghiero, tour operator e aggregatori, trasporti, agenzie viaggi con vendita online, musei, parchi, terme e attività. Vogliamo inoltre posizionarci come marketing engine per i nostri futuri partner del travel nel bacino Millennials & Generazione Z ma non solo, come sistema di pagamento innovativo e come esperti di commerce”. Ha dichiarato in breve da Matteo Ciccalè, sales director Scalapay.
Nell’arco di un biennio Scalapay è diventata partner di oltre 1.600 aziende tra cui numerosi brand globali come Decathlon, Calzedonia, Veralab, Patrizia Pepe, Mondadori, Liu Jo, Bata, Kasanova e Piquadro, servendo i loro clienti in Italia, Francia, Spagna, Germania, Belgio, Olanda, Austria, Portogallo, Finlandia e Irlanda, estendendo inoltre l’operatività in 4.000 negozi fisici.
La formula Buy Now Pay Later preferita da Millennials e Generazione Z
La tipologia di pagamento Buy Now Pay Later è diventata un trend nel target dei Millennials e della Generazione Z, ovvero sotto i 45 anni. Ma questa nuova modalità di acquisto è in grado di esercitare un forte appeal anche su fasce di consumatori di età maggiore. Gli italiani che hanno usufruito sinora del sistema di finanziamento Scalapay, infatti, sono stati per l’80% di età compresa fra 18 e 45 anni, per il 60% donne, e per il 64% hanno ripetuto l’acquisto nell’arco di tre mesi. Da notare che sono diminuite le emissioni di carte di credito e che circa il 30% delle carte emesse in Italia sono prepagate, sistema supportato da Scalapay.
Il sondaggio condotto tra i consumatori
Recentemente, inoltre, Scalapay ha condotto un sondaggio presso la propria community di utenti composta da centinaia di migliaia di persone, ponendo quesiti specifici su viaggi e vacanze. È emerso innanzitutto che gli intervistati si sono dichiarati disponibili ad acquistare trasporti, alloggi, pacchetti, ma anche esperienze come terme, parchi di divertimento, ingressi a musei e attività sportive. Il 96,1% viaggerebbe più spesso se potesse dilazionare il pagamento, il 99,5% gradirebbe pagare in tre rate senza interessi e nel caso l’87,6% si concederebbe opzioni premium, come sistemazioni in camere superior.
Il 66,8% degli intervistati effettua due viaggi l’anno, il 61,2% predilige destinazioni al mare e il 21% città. Per il 56,7% la durata media varia da 4 a 7 giorni a viaggio e per il 57,7% il budget medio arriva a 1.500 euro a viaggio. Il 45,9% si muove con la famiglia, il 35,6% si sposta in coppia.
“Assieme a Johnny Mitrevski, cto di Scalapay, abbiamo lanciato il nostro servizio con l’intento di investire in un progetto che fosse a supporto dei merchant e dei retailer indipendenti – ricorda Simone Mancini, ceo dell’azienda – La ragione che ci ha spinti a voler investire nel settore del travel è molto semplice: i prodotti ed i servizi offerti da questo settore sono, infatti, tra i più richiesti dalla nostra community, quelli considerati, per così dire, tra i più piacevoli in assoluto”.