Gianluca Dettori si occupa di startup da sempre: “Il Venture Capital avrà un ruolo centrale nel percorso di ripresa del Paese”
Gianluca Dettori, fondatore e Partner di Primomiglio Sgr, è stato nominato presidente di VC Hub Italia, l’associazione che riunisce i principali attori dell’innovazione in Italia. Sono entrati nel board anche Enrico Pandian, fondatore di FrescoFrigo, Supermercato24-Everli, che ha raccolto oltre 30 milioni di euro, e di Checkout Technologies, venduta all’unicorno Standar Cognition e Stefano Portu, fondatore di ShopFully, conosciuta in Italia per il marketplace DoveConviene, che ha raccolto circa 20 milioni di euro da investitori italiani e internazionali. In rappresentanza degli investitori, sono stati invece nominati Lucia Faccio (Sofinnova Partners) e Roberto Magnifico (LVenture Group), che si uniscono ai rappresentanti del CdA uscente Alessio Beverina (Panakès Partners), confermato segretario generale, e Fausto Boni (360 Capital Partners).
I lettori di StartupItalia conoscono bene Gianluca Dettori, che da poco ha pubblicato anche il Libro Italia nella Rete, ascesa, caduta e resurrezione della Net Economy di cui abbiamo parlato in diretta qui.
Dettori si occupa di internet da oltre 20 anni e da 15 di startup e venture capital tecnologico, è il fondatore e Partner di Primomiglio SGR, venture che gestisce due fondi, Barcamper Ventures, dedicato al mondo seed digitale, e PrimoSpace, dedicato al mondo delle tecnologie dello spazio. Dopo la laurea in Economia a Torino ha lavorato prima in Italiaonline (gruppo Olivetti), diventata Libero.it, poi in Lycos Bertelsmann, dove ha lanciato sul mercato italiano il primo motore di ricerca online. Nel 1999 ha co-fondato Vitaminic, piattaforma per la distribuzione di musica digitale su web e mobile, portandola alla quotazione in Borsa nel 2000. In qualità di angel investor e poi, come partner di dPixel, negli ultimi dieci anni ha seguito personalmente lo sviluppo di numerose startup nei settori digital ed healthcare. È membro dell’advisory board di Assolombarda e dal 2013 è advisor della Commissione Europea in merito al progetto FF-PPP Future Internet Accelerators, che ha finanziato 16 acceleratori di startup in Europa in merito alle smart applications.
“Il Venture Capital avrà un ruolo centrale nel percorso di ripresa del Paese, ha dichiarato il neo presidente di VC Hub Italia, Gianluca Dettori, e abbiamo piana fiducia nel nuovo esecutivo che, anche in linea con le indicazioni dell’Unione Europea e il piano Nazionale di Ripresa e Resilienza disposto dal governo uscente, ha assegnato un ruolo importante all’innovazione, affidando il dicastero per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale a Vittorio Colao, uno tra i manager più stimati e apprezzati del Paese. VC Hub Italia continuerà a dialogare e assicurare massimo supporto alle Istituzioni, ha concluso Dettori, affinché anche a livello normativo vengano presi provvedimenti in grado di sostenere chi investe in innovazione e, di conseguenza, favorire la ripresa”.
VC Hub Italia è l’associazione italiana del Venture Capital, degli investitori in innovazione (business angels, family offices e corporates) e delle startup e PMI innovative italiane. Creata nel 2019 dai gestori di 6 tra i principali fondi di VC attivi in Italia, lo scorso anno ha deciso di allargare la propria base associativa anche alle startup e alle PMI innovative, proprio nell’ottica di rappresentare in maniera olistica l’ecosistema italiano dell’innovazione. Oggi VC Hub Italia conta 30 soci investitori, oltre 80 tra le principali startup italiane e 11 soci sostenitori. Gli investitori di VC Hub Italia gestiscono asset per oltre 1 miliardo di euro e hanno investito in oltre 250 startup italiane ad alto potenziale di crescita e a forte contenuto tecnologico, mentre gli imprenditori rappresentano startup e PMI innovative che hanno raccolto finanziamenti per almeno 500 mila euro. Uno degli obiettivi dell’associazione è fare in modo che le startup possano dare un contributo maggiore alla crescita del nostro Paese, anche attraverso una maggiore sensibilizzazione dell’opinione pubblica italiana sui temi dell’innovazione.