Secondo il premier la crescita economica dovrà essere green e sostenibile
“Si tratterà di ricostruire e di ricostruire meglio. Insieme al Regno Unito – con cui quest’anno abbiamo le Presidenze parallele del G7 e del G20 – punteremo sulla sostenibilità e la transizione verde nella prospettiva della prossima Conferenza delle Parti sul cambiamento climatico, con una particolare attenzione a coinvolgere attivamente le giovani generazioni, attraverso l’evento Youth4Climate». Questa mattina, nel suo primo discorso al Senato, il premier Mario Draghi ha citato molto spesso i temi del cambiamento climatico e della sostenibilità, in cima alla sua agenda di governo. E a questo proposito non ha mancato di sottolineare la consapevolezza maturata nelle giovani generazioni. Youth4Climate – qui il sito ufficiale – è un evento nato proprio su questa spinta. In calendario per il prossimo 26 febbraio a Milano, ci sarà l’ultimo di una serie di webinar su temi green. Dal 28 al 30 settembre prossimo andrà in scena l’evento vero e proprio per far incontrare di nuovo giovani da tutto il mondo che hanno a cuore il futuro del pianeta e che si battono per una politica più attenta all’ambiente.
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Youth4Climate: a chi è rivolto
Per partecipare c’è ancora tempo fino al primo marzo. Come si legge sul sito del ministero della Transizione Ecologica – ex dicastero dell’Ambiente – “l’invito a partecipare è rivolto alla nuova generazione di leader dell’azione per il clima, dai 15 ai 29 anni, già attivi in un gruppo, associazione o impresa, così da offrire loro la possibilità di incontrare i rappresentanti dei governi presenti a Milano, gli stessi che parteciperanno alla 26esima Conferenza della Parti del’UNFCCC, che si terrà a Glasgow a novembre”.
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L’ambiente oltre Greta
Se il 2019 è stato l’anno di Greta Thungberg con milioni di giovani ad affollare le strade per il clima. E se il 2020 è stato l’anno della pandemia che ha colpito al cuore l’economia di tutto il mondo, allora il 2021, nella visione di Mario Draghi, potrebbe diventare l’anno di una ripresa diversa, più volte descritta nel suo discorso al Senato. Ambiente e salute non sono in contrapposizione: l’emergenza ambientale – in molti lo sostengono – non è meno grave di quella sanitaria che il mondo ha dovuto e continua ad affrontare.