Dal 7 all’11 marzo in tutto il mondo c’è la Open Education Week: una settimana dedicata all’istruzione open source per la condivisione di materiali e conoscenze
Si è aperta oggi la Open Education week 2016, la settimana, dal 7 all’11 marzo, dedicata all’istruzione “open”. L’obiettivo della settimana è diffondere consapevolezza sulle opportunità offerte dalla scuola aperta, gratuita e liberamente accessibile (soprattutto online) e sottolineare come il settore open source possa aiutare tantissime persone a migliorare la loro istruzione e ad affinare le proprie competenze per il lavoro e per la vita. La Open Education Week è coordinata dal Consorzio per l’Open Education, un’associazione che riunisce centinaia di istituzioni tra università e scuole in tutto il mondo che diffondono gli ideali dell’istruzione “open”. Durante questa settimana le istituzioni che aderiscono al consorzio organizzano eventi sul loro territorio, ma soprattutto molti webinar online. In Italia non è previsto nessun evento “offline”, ma studenti e insegnanti potranno seguire i numerosi seminari online che sono in programma per tutta la settimana, come quello sui Creative Commons e le open policies, oppure il corso organizzato dall’Università di Manchester sul “Creative Learning”.
Cos’è l’Open Education?
L’Open education racchiude tutte quelle risorse, strumenti e pratiche open source che mirano a migliorare l’accesso all’istruzione e la qualità della scuola in tutto il mondo. L’Open Education combina la tradizionale condivisione del sapere con le tecnologie di oggi per creare una vasta gamma di risorse accessibili apertamente; l’obiettivo è aumentare sensibilmente le opportunità di studio di tutti, sfruttando internet e la crescente disponibilità delle persone a connettersi. “Open” è la chiave del successo, perché non consente solo l’accesso alla conoscenza ma anche la libertà di modificare e usare materiali, informazioni e reti per personalizzare il percorso di apprendimento secondo le necessità di ognuno.
Perché è importante?
Perché aiuta le persone a raggiungere a pieno il loro potenziale. Gli studenti possono avere informazioni aggiuntive, gli insegnanti possono accedere a materiali nuovi e aggiornamenti, i lavoratori trovare informazioni utili per il loro mestiere. Le facoltà universitarie possono fornire fonti, i ricercatori possono condividere i loro dati e sviluppare reti con altre persone.
Gli eventi online
Qui si può vedere il programma di tutti gli eventi online. I corsi variano per temi e per target. Alcuni esempi: “Disruptive Bytes on Open Education”, “Music education across school subjects”, “STEM literacy and OER Commons” e molti altri.