Parte oggi l’iniziativa Masterclass, coordinata dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare: un viaggio nelle ricerche del Cern dedicato agli studenti delle scuole superiori. Potranno utilizzare i dati veri e rifare gli esperimenti che hanno portato alla scoperta del bosone di Higgs
Sembra quasi un regalo, la rilevazione per la prima volta nella storia delle onde gravitazionali, in occasione dei 100 anni della Teoria della relatività appena compiuti. Un regalo che emozionerà e spingerà un numero ancora maggiore di studenti ad avvicinarsi alla fisica e, perché no, ad aggiungersi a quei tanti italiani che spiccano nella ricerca aerospaziale, come abbiamo avuto modo di vedere proprio in occasione dell’annuncio della rilevazione delle onde, per la quale l’antenna Virgo di Cascina, in provincia di Pisa, ha avuto ruolo essenziale. La scoperta è arrivata in un ottimo momento per gli studenti che vogliono appassionarsi alla fisica: proprio oggi, infatti, parte la dodicesima edizione di Masterclass, iniziativa internazionale coordinata dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) che porta i ragazzi delle scuole superiori di tutta Italia in un viaggio dentro le ricerche del CERN.
Un viaggio internazionale
Tra l’11 febbraio e il 23 marzo, quasi 300 studenti avranno l’opportunità di visitare centri di ricerca dentro le Università italiane per conoscere dal vivo come funzionano le ricerche dei fisici del Centro di Ginevra: la prima tappa del calendario è oggi, 12 febbraio, nell’Università di Udine. I ragazzi saranno accompagnati dai ricercatori in un viaggio nell’infinitamente piccolo, ed esploreranno le caratteristiche della grande macchina LHC (Large Hadron Collider), dove nel luglio 2012 è stato scoperto il bosone di Higgs.
L’accesso ai dati del CERN
Ogni università organizza una giornata di lezioni e seminari sugli argomenti fondamentali della fisica delle particelle: gli studenti avranno l’opportunità di esercitarsi al computer su uno degli esperimenti dell’acceleratore di particelle LHC (ATLAS, CMS, ALICE o LHCb). I ragazzi potranno usare i veri dati provenienti dall’acceleratore per simulare negli esercizi l’epocale scoperta dell’Higgs, ma anche quella dei bosoni W e Z, che nel 1984 valsero il premio Nobel a Carlo Rubbia. L’iniziativa fa parte delle Masterclass internazionali organizzate da IPPOG (International Particle Physics Outreach Group), che si svolgono contemporaneamente in 42 paesi, coinvolgendo 210 tra enti di ricerca e università in Europa, Stati Uniti, Cile, Ecuador, e altre nazioni. Alla fine di ogni giornata gli studenti potranno collegarsi in una videoconferenza con i coetanei di tutto il mondo che hanno svolto gli stessi esercizi in altre università.
BARI (22 febbraio e 15 marzo): Dipartimento di Fisica
BOLOGNA (17, 18 febbraio): CNAF-INFN (aula Asinelli-Garisenda)
CAGLIARI (18, 19, 26 febbraio): Dipartimento di Fisica dell’Università
CATANIA (18 marzo): Cittadella Universitaria, Dipartimento di Fisica e Astronomia
COSENZA (18 febbraio): Dip. di Fisica Università della Calabria Ponte Bucci
FERRARA (2, 17 marzo): Polo Scientifico Tecnologico
FIRENZE (17, 18, 26 febbraio e 16 marzo): Dipartimento di Fisica ed Astronomia
FRASCATI (14-17 marzo): Laboratori Nazionali di Frascati
GENOVA (19, 26 febbraio e 7, 11, 14, 21 marzo): Dipartimento di Fisica
LECCE (1 marzo): Università del Salento, Campus Ekotekne
MILANO (15 febbraio e 2 marzo): INFN – Sezione di Milano
MILANO-BICOCCA (9 marzo): Università degli Studi di Milano Bicocca
NAPOLI (23, 24 febbraio): Complesso Universitario di Monte S. Angelo dell’Università “Federico II”
PADOVA (15, 16, 17 marzo): Dipartimento di Matematica
PAVIA (15, 16, 17 febbraio): Dipartimento di Fisica dell’Università di Pavia
PERUGIA (1, 17 marzo): ex-Dipartimento di Fisica, Università di Perugia
PISA (18, 24 febbraio e 1, 2 marzo): INFN Sezione di Pisa
ROMA “La Sapienza” (23 febbraio): Dipartimento di Fisica della Sapienza di Roma, ROMA “TOR VERGATA” (16 marzo): Dipartimento di Fisica dell’Università di Roma Tor Vergata
ROMA Tre (3, 31 marzo e 7 aprile): Università Roma Tre, Dipartimento di Matematica e Fisica “Edoardo Amaldi”
TORINO (16 marzo): Dipartimento di Fisica
TRIESTE (19 febbraio): Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Trieste
UDINE (12 febbraio): Università di Udine, Dipartimento di Chimica, Fisica e Ambiente