Sono 130 le scuole italiane che hanno ricevuto la certificazione di scuola innovativa eTwinning. La metà di questi istituti sono del Sud Italia: Sicilia, Campania e Puglia le regioni più presenti.
L’innovazione a scuola parla anche italiano. Sono infatti 130 le scuole italiane che hanno ricevuto il premio europeo 2019 di “Scuola eTwinning”, il riconoscimento che premia i risultati raggiunti nell’anno scolastico da docenti e studenti di alcuni istituti attraverso la piattaforma europea per i gemellaggi elettronici eTwinning.
Tale riconoscimento, che ha visto in totale 1004 istituti vincenti di tutta Europa, vuole certificare l’innovazione mostrata dalle scuole più virtuose in ambiti della didattica quali: pratica digitale, eSafety, approcci creativi e innovativi alla pedagogia, promozione dello sviluppo professionale continuo del personale e degli studenti.
A giudicare le scuole vincitrici, una selezione gestita dalla Commissione europea e dall’Unità europea eTwinning.
Ecco qui la lista delle 130 scuole italiane premiate con il riconoscimento di Scuola eTwinning
Boom delle scuole del Sud
Un punto da evidenziare è quello relativo al fatto che la metà delle 130 scuole italiane premiate per innovazione, sono istituti del sud Italia.
Andando nello specifico, a livello geografico spiccano infatti Sicilia, Campania e Puglia come regioni più rappresentate (rispettivamente con 15 istituti le prime due e 13 la terza), seguite da Lombardia (15 istituti), Emilia-Romagna (14) e Lazio (9).
Questo dato testimonia il progressivo interessamento verso l’innovazione in quelle regioni in cui, tradizionalmente, il gap tecnologico in termini di risorse e disponibilità sembra farsi sentire e non poco.
In tal senso risulta molto importante lo sforzo e l’iniziativa dei singoli docenti, ma anche delle scuole, che provano a sfruttare il terreno dell’innovazione per lanciare l’istruzione del Sud.
“Il riconoscimento – ha dichiarato Flaminio Galli, Direttore dell’Indire a cui fa capo l’Unità italiana eTwinning – ha l’obiettivo di dare visibilità all’attività europea della scuola sul piano locale, regionale e nazionale, riconoscendo il lavoro dei docenti coinvolti nelle attività eTwinning all’interno della scuola e andando a definire modelli scolastici di riferimento non solo per le altre scuole, ma anche per le autorità scolastiche regionali e nazionali”.
Che cos’è eTwinning
Come abbiamo avuto modo di spiegare in precedenza, eTwinning è la piattaforma online europea dedicata agli insegnanti, dove possono:
• Dar vita a progetti didattici collaborativi con partner europei
• Partecipare ad eventi di formazione online e in presenza
• Beneficiare di aggiornamento e formazione continua di tipo non formale tra pari
• Incontrare colleghi di tutta Europa, scambiarsi idee e buone pratiche, collaborare e condividere in tutta sicurezza in una vera e propria comunità di pratica
Alla piattaforma possono iscriversi gli insegnanti di scuole pubbliche (e private riconosciute) di ogni ordine e grado, di qualsiasi materia e con qualsiasi livello di competenze TIC e linguistiche. Inoltre possono iscriversi anche altri dirigenti scolastici e altro personale della scuola.
Al momento, in Italia sono circa 70mila i docenti registrati, 24mila progetti attivati e 11.400 scuole coinvolte.
eTwinning, ricordiamolo, è gestito dall’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire.
Nei giorni scorsi è partita la campagna di primavera di eTwinning, che affronterà i temi del pensiero critici, della comunicazione e della partecipazione attiva con numerose attività, eventi online e risorse.