Per rispondere alla Call4Schools, ragazzi e scuole hanno tempo fino al 25 maggio: i 30 progetti selezionati avranno uno spazio a disposizione nella fiera dei makers che si terrà dal 16 al 18 ottobre
Giovani artigiani del fai-da-te tecnologico, costruttori di droni, inventori in erba: la Maker Faire vi chiama a raccolta. Dal 16 al 18 ottobre si terrà a Roma, all’università “Sapienza” di Roma, l’edizione europea della manifestazione del movimento makers, e una parte dell’evento è dedicato interamente alle scuole. La Call 4 School è stata organizzata in collaborazione con il Ministero dell’istruzione e si rivolge a singoli studenti, classi, scuole, o gruppi che hanno creato progetti innovativi e vogliono mostrarli al pubblico della Maker Faire. Tra tutte le idee che aderiranno al bando, verranno selezionati 30 progetti (25 per scuole di secondo grado e 5 per ITS) che avranno il loro spazio gratuito nella manifestazione. Termine ultimo per presentare le proposte: il 25 maggio.
La call intende dare visibilità a tutte quelle idee che nascono e vengono realizzate tra i banchi di scuola. Per essere selezionati, i progetti dovranno essere innovativi, creativi e interattivi. I settori in cui si possono presentare i progetti sono vari, eccone alcuni: stampa 3D, applicativi Arduino, droni, tecnologie per energie rinnovabili, robot, hacking, digital health. Chi sarà selezionato avrà un proprio stand con tavolo e sedie, e la possibilità di avere visibilità in un evento internazionale.
Chi è interessato a partecipare, deve collegarsi al sito della Maker Faire e, nell’area espositori, compilare l’apposito modulo. Le caratteristiche per essere scelti? Particolare attenzione ai processi del digital manufacturing, nuova intelligenza applicata a prodotti o processi tradizionali, potenziale profittabilità, sostenibilità, inclusività, interattività e coinvolgimento dei visitatori. I progetti saranno selezionati da una giuria composta dai curatori della sezione dedicata alle scuole della Maker Faire, Stefano Micelli e Fabio D’Agnano, e poi da Francesco Bombardi, Laura Negrini, Alessandro Ranellucci, Angelo Bonacasata. Per maggiori informazioni, si può scrivere all’indirizzo email [email protected].