Destyni Tyree si è diplomata due anni prima rispetto ai suoi coetanei, e ora frequenterà la West Virginia University. Per mantenersi durante gli studi ha lavorato 25 ore alla settimana in una gelateria
Volere è potere. Destyni Tyree, studentessa di 16 anni di Washington, ne è un esempio: già diplomata con due anni di anticipo rispetto ai propri compagni, è in procinto di iniziare gli studi alla West Virginia University, dove si è aggiudicata una borsa di studio. Ammirevole e degna di lode, soprattutto quando si scopre che è riuscita a realizzare tutto questo senza un tetto sulla testa.
«Io non voglio vivere in un rifugio, quando sarò vecchia. Voglio migliorare la mia vita, è questo che mi ha dato la spinta a lavorare così duramente per raggiungere i miei obiettivi» ha raccontato l’adolescente ai microfoni della NBC. Destyni ha sofferto molto per arrivare dov’è oggi. I problemi sono iniziati quando la madre ha perso il lavoro pochi anni fa: le difficoltà economiche crescenti hanno costretto la famiglia a trasferirsi in un rifugio per senzatetto. Per la ragazza questo ha significato avere molte difficoltà anche nella vita accademica passando da una scuola all’altra, fino ad arrivare alla Roosevelt S.T.A.Y. High School, dove ha potuto frequentare un programma alternativo.
Per recuperare il tempo perduto si è iscritta, oltre che alle lezioni regolari, anche a corsi online e ha passato tutti i sabati a scuola per fare in modo di diplomarsi entro quest’anno. Oltre al diploma in anticipo a Tyree è stato assegnato il Premio per meriti accademici, il Leadership Award e ha finito la sua carriera alla scuola superiore con il massimo dei voti.
Ma il suo impegno e la sua incredibile forza di volontà non si sono fermate ai banchi della sua classe, perché la ragazza è stata anche reginetta del ballo e membro della squadra di Cheeleader. Tutto questo insieme a un lavoro part-time 25 ore a settimana in una gelateria. «Se si lavora duro, se si dispone di molta forza, se uno ha una forte motivazione, si può ottenere molto di più di quello che si crede» ha raccontato Destyni. Un nome che sembra non essere messo a caso.