Che siano galleggianti, a forma di cubo o super tecnologiche, queste 13 scuole hanno portato una forte spinta innovativa nella loro comunità di studenti
Ecco le 13 scuole più innovative nel mondo, asili, medie e superiori: strutture innovative per metodo di insegnamento, per l’attenzione alla qualità e per le relazioni che riescono a costruire col territorio che le ospitano. Le ha raccolte il sito TechInsider, scopriamole.
1. Makoko Floating School. Lagos, Nigeria. La scuola che galleggia
Nel quartiere galleggiante di Makoko, questa bellissima scuola accoglie gli studenti di tutte le età ponendosi come spazio di apprendimento comune, può ospitare fino a 100 studenti, ed è dotata di aule, un parco giochi e un “compost toilets”, il che, considerato il luogo, non è così scontato. La Makoko Floating School si estende su tre piani portandosi al di sopra della torbida laguna di Lagos, per resistere alle violente maree cui è sottoposta. E’ stata creata dallo studio di architettura NLE, con il contributo delle Nazioni Unite e la Fondazione Heinrich Böll (i bambini nigeriani attualmente rappresentano la popolazione infantile più popolosa al mondo).
2. Ørestad Gymnasium. Copenhagen, Danimarca. La scuola nel cubo
In Danimarca si trova Ørestad Gymnasium un’unica classe gigante in vetro a forma di cubo, che ospita fino a 1.100 studenti delle scuole superiori. La struttura, completamente aperta visivamente, è un modo per abituare i ragazzi agli spazi aperti e per collegare la scuola, e i suoi insegnamenti, al mondo reale al di fuori del cubo.
3. Big Picture Learning. Providence, Rhode Island. La scuola nel mondo reale
Il modello del Big Picture Learning si pone un obiettivo ambizioso, abbattere i muri tra istruzione e mondo del lavoro. Fin da piccoli, i ragazzi imparano che quello che conta prima di tutto sono le loro passioni. Sono seguiti da mentor specializzati nei campi scelti dagli studenti per imparare le basi del lavoro che desiderano svolgere da grandi. Alla fine del percorso educativo gli studenti partecipano a uno stage che li aiuta, nella maggioranza dei casi, a creare una vera e propria startup.
4. Egalia Pre-school. Stoccolma, Svezia. La scuola della parità
Il sistema innovativo della scuola Egalia si fonda sulla parità totale tra gli studenti senza distinzione di genere. Non esiste “maschio” o “femmina” in questa scuola e ogni bambino è chiamato per nome. Egalia Pre-School promuove un approccio innovativo che mira a eliminare tutte le tipologie di discriminazione, di classe sociale, di età, di religione, di disabilità e orientamento sessuale. In questo modo, i bambini imparano a giudicarsi solo sulla base delle loro azioni, e non degli stereotipi.
5. AltSchool. San Francisco, California. La scuola della Silicon Valley
La Altschool, vi cui vi avevamo parlato qui, nata a San Francisco nel 2013, accoglie bambini dai 4 ai 14 anni ed insegna loro con forme altamente tecnologiche ad esser sin da piccoli flessibili verso un mondo in continuo cambiamento per sentirsi al passo con il futuro che verrà. Flessibilità e apprendimento socio-emozionale sono le parole d’ordine della AltSchool. I bimbi, imparano a utilizzare da subito le tecnologie digitali, inclusi i programmi di grafica, informatica e modellazione tridimensionale. Nata a San Francisco, la scuola della Silicon Valley, ha aperto sedi anche a Brooklyn, New York, e Palo Alto, California.
6. Sra Pou Vocational School. Sra Pou village, Cambogia. La scuola per la sua comunità
Progettata dallo studio di architettura finlandese “Rudanko + Kankkunen”, la singolare scuola cambogiana è stata costruita dai membri della comunità, per i membri della comunità. Gli abitanti/studenti del villaggio di Sra Pou hanno, così, trasformato la loro passione in una impresa a tutti gli effetti. E seguiti da una Ong locale, hanno imparato un mestiere. Costruire la scuola è stata quindi una lezione nella lezione, passando dalla teoria alla pratica: e quando non c’è lezione, la scuola si trasforma nel municipio del villaggio. La speranza è che, grazie a questa scuola, si riesca a costruire una comunità più solida.
7. P-TECH High School. Brooklyn, New York. La scuola che accorcia le distanze
Situata nel quartiere di Brooklyn, la P-TECH È stata creata da Ibm nel 2011 con l’obiettivo coraggioso di azzerare le distanze tra superiori ed università: qui i ragazzi completano un ciclo di studi di sei anni (invece dei quattro soliti della high school americana) , di cui gli ultimi due servono per conseguire un diploma «associato» nel vicino New York City College of Technology (molti poi si laureano proprio lì). Con questa soluzione, secondo il responsabile Ibm dell’istituto, Stanley Litow, si traccia un percorso di carriera più chiaro con una maggior consapevolezza nei ragazzi già alle superiori su cosa voglio fare da grandi.
8. Steve Jobs School. Amsterdam, Paesi Bassi. La scuola che pensa differente
Think different, ma anche Stay foolish, stay hungry. La scuola Steve Jobs rifiuta la didattica convenzionale incoraggiando gli studenti a nuovi ritmi di apprendimento e nuovi metodi per la condivisione della conoscenza. Qui i ragazzi scelgono da soli la loro strada e il ritmo con cui intraprenderla. Ogni studente inizia con un piano di sviluppo individuale che è controllato e modificato ogni sei settimane dai ragazzi stessi, dai loro genitori e dagli insegnanti (che qui si chiamano coach, la parola maestro è sommessamente in disuso). A partire da 4 anni, tutti i ragazzi ricevono un iPad personale dotato di apps che li guida nel loro percorso di apprendimento. Ogni bambino al proprio ritmo.
9. Brightworks School. San Francisco, California. La scuola che insegna il pericolo
Lanciata da Gever Tulley nel 2011, la Brightworks School si basa su un unico e semplice concetto: i ragazzi possono fare ciò che vogliono. O meglio tutto ciò che per i genitori è considerato molto pericoloso. Cosa? Beh, giocare con il fuoco, utilizzare elettrodomestici da soli, e chi più ne ha più ne metta. “Invitiamo gli studenti ad essere co-autori della loro educazione e formazione, il che vuol dire che i ragazzi devono imparare a cavarsela da soli, sviluppando le loro personali abilità fin da piccoli” spiega Justine Macauley, coordinatrice dell’istituto. La logica è chiara: il mondo, là fuori, è duro e pieno di pericoli. Meglio saperlo prima.
10. Carpe Diem Schools. Aiken, Ohio. La scuola business oriented
La scuola Carpe Diem più simile ad un ufficio che ad una scuola, è composta da un grande open space in cui sono posizionate circa 300 postazioni (una per ogni studente) proprio come in un ufficio o una redazione. Ogni postazione è dotata di un suo pc per aiutare lo studente nel suo percorso di formazione. Negli Stati Uniti ha avuto un grande successo proprio perché indirizza i ragazzi subito al mondo del lavoro consentendo loro di avere più successo. Carpe Diem-Yuma, in Arizona, è diventata la scuola pubblica della contea con il 92% di iscrizioni. “Ogni studente è diverso”, dice Sommers “Giudichiamo il nostro successo dal successo dei nostri studenti”.
11. Innova Schools. Peru. La scuola costruita dai migliori designers del mondo
Innova è la risposta del Perù al fallimentare sistema educativo basato sulla standardizzazione dell’offerta formativa. La scuola unisce diverse forme di istruzione: online learning, tecnologica, frontale, in team, il tutto in un ambiente modulare e adattabile. Gli studenti peruviani alternano la loro giornata a scuola, metà a stretto contatto con le nuove forme di tecnologia, e metà con forme di didattica tradizionale. La scuola è stata realizzata nel 2011 dall’imprenditore Carlos Rodriguez-Pastor e a oggi il format di Innova è stato replicato in altre 29 strutture del paese. La scuola è privata e costa 130 dollari al mese, non poco per una famiglia peruviana media.
12. Blue School. New York. La scuola della creatività
La Blue School di New York è la scuola che sa fondere compassione e creatività. Fondata nel 2006, si trova nel business district della grande Mela ed è dedicata a bambini dai due agli otto anni. Si basa su tecniche di miglioramento del riciclo e creazione di modelli con stampanti in 3D, ponendo i piccoli studenti a contatto intimo con i problemi reali del paese. In sostanza niente libri ma tanto tempo per creare e imparare a conoscere gli altri con un innovativo sistema di apprendimento dinamico che muta rapidamente con le esigenze del mondo.
13. Samaschool. San Francisco, California. Non è mai troppo tardi per imparare
La Samaschool di San Francisco non è una comune scuola serale per adulti, ma una scuola che punta tutto sull’approccio e l’orientamento al risultato. Il focus è sulle professioni del futuro: SEO, web manager, etc. Competenze digitali e impreditoria queste le parole chiave. Gli studenti possono scegliere tra il corso di 10 settimane, della durata di 80 ore, e il corso online, della durata di 20 o 30 ore. I metodi di apprendimento del corso, hanno garantito ai nuovi lavoratori finora un aumento di salario medio del 27%.