Quali sono i requisiti? Quali i posti a disposizione? Una breve guida
Entro febbraio saranno pubblicati tre bandi di concorso per un totale di 70 mila posti. E’ la novità che ha annunciato la ministra Lucia Azzolina chiarendo che “i concorsi verranno banditi dove ci sono posti e non aspiranti: al sud le graduatorie sono piene, al nord vuote; i concorsi vanno fatti dove c’è bisogno”. Ma andiamo per ordine.
Quali sono i concorsi
Il primo concorso sarà quello straordinario per la scuola secondaria per 24 mila posti con i vincitori che andranno in cattedra entro il 1 settembre. I requisiti per l’accesso sono il titolo di studio valido per l’accesso alla classe di concorso; tre annualità di servizio anche non consecutive svolte tra l’anno scolastico. 2008/09 e l’anno scolastico 2019/20 su posto comune o di sostegno; almeno un anno di servizio deve essere stato svolto per la classe di concorso o nella tipologia di posto per la quale si concorre.
Il servizio svolto su posto di sostegno in assenza di specializzazione è considerato valido ai fini della partecipazione alla procedura straordinaria per la classe di concorso, fermo restando il requisito dell’anno di servizio specifico. Il docente che fa valere l’anno scolastico 2019/20 come requisito accede al concorso con riserva. Il titolo di studio di accesso per gli Itp è il diploma (più naturalmente tutti gli altri requisiti di accesso). Per accedere al concorso per i posti di sostegno è necessario essere in possesso della relativa specializzazione. Per questo concorso non ci sarà la preselezione ma solo una prova scritta a risposta multipla al pc e l’orale per chi ottiene i 7/10.
Il secondo concorso sarà ordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado per un totale di circa 25 mila posti. I requisiti in questo caso saranno i seguenti: abilitazione specifica sulla classe di concorso oppure laurea (magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso) e 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.
Infine il terzo concorso sarà ordinario per la scuola dell’infanzia e primaria. Per i posti comuni si dovrà essere in possesso della laurea in Scienze della formazione primaria oppure del diploma magistrale con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali, o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002. Per i posti di sostegno è necessario essere in possesso, oltre ad uno dei titoli suddetti, del titolo di specializzazione sul sostegno conseguito ai sensi della normativa vigente o di analogo titolo di specializzazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.