In occasione di Ecomondo, Ancitel Energia&Ambiente ha presentato la seconda edizione della piattaforma virtuale che insegna agli studenti tutto il necessario sul mondo dell’acqua: solo conoscendolo, si può imparare a proteggerlo
Ogni secondo il pianeta consuma 131 piscine olimpioniche piene d’acqua. Non ogni giorno o ogni ora: ogni, secondo. Lo afferma la Fondazione Barilla Food&Nutrition, che mette in guardia anche l’Italia, Paese di spreconi, con un +25% di consumo idrico rispetto alla media europea, già allarmante. Non solo: solo in Italia secondo l’Istat nel 2015 è andato disperso il 38,2% dell’acqua potabile immessa nelle reti di distribuzione dei comuni capoluogo di provincia. Quindi quasi il 40% del liquido messo a disposizione non raggiunge gli utenti finali.
In occasione di Ecomondo, fiera dedicata alla green economy, energia e sostenibilità, Ancitel Energia&Ambiente ha presentato la seconda edizione di Water Travel, una piattaforma che spiega a studenti e ragazzi come relazionarsi con il mondo dell’acqua e, soprattutto, insegna a non sprecare le risorse idriche.
Water Travel, un viaggio idrico interattivo
I ragazzi vengono accompagnati in questo tour idrico virtuale dal supereroe Blebla. Grazie a immagini e video completamente immersivi e navigabili a 360° con tutti i dispositivi a disposizione, i “viaggiatori” possono imparare tutto sui processi di lavorazione e monitoraggio delle risorse idriche, scoprendo inoltre il suo valore. Dopo aver presentato la piattaforma durante la fiera della sostenibilità di Ecomondo, tra 10 giorni sarà possibile rendere l’esperienza accessibile a chiunque, attraverso l’inaugurazione di un portale web dedicato al Water Travel.
Sfruttando anche i visori VR, Water Travel vuole aumentare la consapevolezza delle nuove generazioni nei confronti delle risorse idriche. “Mettere la realtà virtuale al servizio della didattica – sottolinea il presidente di Ancitel EA, Filippo Bernocchi – è una delle nostre finalità. Grazie allo sviluppo di prodotti innovativi nel campo dell’educazione ambientale, siamo riusciti a realizzare un’unica piattaforma che consente di imparare divertendosi”.
Water Travel: “Non subire, ma dialogare con la tecnologia”
Nascendo come un film interattivo, Water Travel non è stata subito un sito o un app. L’esperienza di apprendimento immersivo vissuta dagli studenti presso il padiglione di Ancitel Energia&Ambiente è molto più simile a quelle artistiche che stanno prendendo piede in tutto il mondo: al posto delle opere, immagini, video e documenti interattivi risparmiano stress alle tele e offrono un’implementazione dell’esperienza all’utente.
Marialoreta Mucci, ideatrice Water Travel, spiega appunto che la piattaforma “nasce come un film interattivo che non consente di non subire la tecnologia, ma di dialogare con essa per trasportare e immergere l’utente in uno spazio dove grafica, animazione, droni, riprese subacquee si fondono per narrare l’affascinante percorso idrico”.
Water Travel è un progetto sgorgato naturalmente dal successo di Waste Travel TM, un progetto dedicato al mondo dei rifiuti. La versione dedicata al mondo idrico ha come obiettivo quello di diventare un progetto di educazione ambientale sul mondo dell’acqua a 360°, in modo da rendere più attente le nuove generazioni nei confronti del consumo idrico. Chissà che, anche grazie a questi progetti, l’Italia non possa tornare a breve nella media europea per l’utilizzo di acqua.