Carlo Acutis, noto come il patrono di internet, diventerà santo il prossimo 7 settembre. Ad annunciarlo è stato Papa Leone XIV durante il Concistoro. Oltre alla sua, ci sarà anche la canonizzazione di Pier Giorgio Frassati. Ricordiamo che Acutis avrebbe dovuto diventare Santo in primavera, ma a seguito della scomparsa di Papa Francesco si è resa necessario uno spostamento.
«Ad Assisi (dove è sepolto Acutis, ndr) siamo davvero felici di avere una data certa che ci permette di riorganizzarci come già avevamo fatto per il 27 aprile scorso – ha detto il vescovo di Assisi, monsignor Domenico Sorrentino -. Siamo felici che la canonizzazione del beato Carlo Acutis avvenga insieme con quella del beato Pier Giorgio Frassati. È un modo di presentare una santità della vita, che si realizza quando al centro si mette Gesù. Saranno due figure ispiranti per tutti noi».
Chi era Carlo Acutis
Come si legge sul sito della Fondazione che porta il suo nome, Carlo Acutis ha votato la sua vita all’aiuto delle persone coltivando diverse passioni come il sassofono e l’insegnamento del catechismo. Faceva anche il volontariato alla mensa dei poveri dei Cappuccini e delle suore di madre Teresa. Era inoltre un appassionato di videogiochi e internet: usava il web per testimoniare la propria fede e sviluppava anche programmi al computer.
La madre Antonia Salzano Acutis ha scritto diversi libri sul figlio, scomparso nel 2006 a causa di una leucemia. Nel 2020 è stato beatificato ad Assisi.
Perché Carlo Acutis diventerà santo?
Papa Francesco ha riconosciuto il miracolo grazie all’intercessione del Beato Carlo Acutis che ha riguardato Valeria, studentessa a Firenze, caduta in bicicletta nel 2022 e finita in coma irreversibile. La mamma Liliana, sei giorni dopo il dramma, si era recata ad Assisi, trascorrendo in preghiera tutta la giornata inginocchiata davanti alla tomba del ragazzo. La sera stessa ha ricevuto la telefonata che l’ha informata del fatto che la figlia aveva ripreso a respirare.