Il termine perentorio è il 14 gennaio 2019 alle ore 13. Ampliata rispetto all’anno passato la possibilità per le startup di partecipare
Dopo la prima edizione del 2017, l’Aics – Agenzia per la cooperazione allo sviluppo – replica l’esperienza promuovendo un nuovo bando “Procedura aperta per la selezione di iniziative imprenditoriali innovative da ammettere a cofinanziamento e da realizzare nei Paesi partner di cooperazione per il perseguimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile“. Qui i riferimenti alla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea. Qui invece il sito dell’Agenzia con i dettagli. I progetti imprenditoriali – per i quali è previsto un contributo fino a 200mila euro – devono prevedere un contributo in termini d’impatto sugli obiettivi globali di sviluppo sostenibile (Sgds), promuovendo iniziative a tutela dei diritti dei lavoratori, delle norme a rispetto dei diritti umani, della salute e dell’ambiente.
Il bando di Aics
Per essere ammessi alla procedura, le proposte dovranno pervenire esclusivamente in forma cartacea presso la sede AICS in via Salvatore Contarini 25, 00135 Roma, entro il termine perentorio del 14 gennaio 2019, ore 13.00.
Il plico dovrà riportare la denominazione “Procedura aperta per la selezione di iniziative imprenditoriali innovative ai sensi dell’art. 27 della legge 125/2014” e dovrà altresì indicare, a pena di esclusione, il lotto per il quale si concorre, tra i seguenti (valore complessivo: 5 milioni di euro):
• Lotto n. 1, Nuove idee “A” – riservato esclusivamente a iniziative imprenditoriali non ancora realizzate e/o implementate nei Paesi partner della cooperazione (Lista OCSE-DAC, ODA Recipient countries Annex I);
• Lotto n. 2, Nuove idee “B” – riservato esclusivamente a iniziative imprenditoriali non ancora realizzate e/o implementate nei Paesi partner della cooperazione (Lista OCSE-DAC, ODA Recipient countries Annex I) e a soggetti proponenti costituiti nei 24 mesi precedenti la data di pubblicazione del presente Bando (c.d. startup d’impresa);
• Lotto n. 3, Idee mature – riservato a iniziative imprenditoriali già sperimentate in uno o più Paesi partner della cooperazione (Lista OCSE-DAC, ODA Recipient countries Annex I), per le quali siano previsti ulteriori sviluppi sia nel/nei Paese/i di origine, sia in ulteriori Paesi partner della cooperazione (c.d. scaling-up).