Comodo ed ecosostenibile, il caricabatterie solare più sottile e più leggero al mondo ha sbancato su Kickstarter ed ora è pronto per essere prodotto a livello industriale
Potreste appoggiarlo sul retro del vostro smartphone mentre siete in bici. Oppure attaccarlo direttamente sul manubrio o sullo zaino, magari durante una camminata. Ma attenti a non scordarvi di lui. Sì perché, con i suoi 120 grammi di peso e lo spessore di un foglio di carta, Solar Paper è il caricatore portatile più sottile e leggero al mondo.
Può caricare un dispositivo portatile di ultima generazione in circa due ore e mezza – come un caricabatterie a muro – e si alimenta con la luce del sole. Su Kickstarter i suoi ideatori, della startup statunitense YOLK, lo presentano così:
Sostenibilità ed efficienza tra le pagine di un quaderno
Sfruttare l’energia solare per caricare i nostri device elettronici non è certo una novità. Il mercato ha già conosciuto diverse soluzioni in questo senso, di varie forme e dimensioni. I giovani di Yolk hanno però voluto dire basta a qualsiasi ingombro, grazie a questo “foglio solare” leggerissimo – solo 1.1cm di spessore – in grado di generare fino a 10W di potenza. Il suo nome sta ad indicare proprio il fatto che i suoi pannelli sono sufficientemente sottili da essere inseriti tra le pagine di un quaderno.
È questo il vero punto di forza di Solar Paper. Grazie al suo design modulare, è possibile agganciare al primo pannello centrale (con porte USB) altri tre pannelli, sfruttando dei contatti magnetici laterali. Tutti i pannelli sono poi ripiegabili l’uno sull’altro, così da occupare il minor spazio possibile.
Ogni singolo foglio genera un massimo di 2,5 W di potenza. In linea di massima, tale energia è sufficiente per caricare una batteria esterna, ma il nostro smartphone potrebbe impiegare ben cinque ore a raggiungere la piena efficienza energetica. Gli ideatori consigliano di utilizzare 7.5 W – tre pannelli – per ricaricare i nostri smartphone in due ore e mezza. La versione da 10W è consigliata invece per tablet e fotocamere.
La differenza è nei (piccoli) particolari
Solar Paper è stato pensato per riuscire a caricare praticamente qualsiasi dispositivo mobile tramite USB: dallo smartphone alle console di gioco portatili fino a macchine fotografiche e videocamere. “L’idea originaria – svelano i suoi ideatori – era quella di realizzare un caricabatterie il più compatto possibile ma espandibile, se ci fosse stato bisogno di ricaricare dispositivi più grandi o in minor tempo”. Di qui l’idea di creare una serie di pannelli pieghevoli tenuti insieme da forti magneti con connettori di silicio.
Questa soluzione offre ulteriori vantaggi. In primo luogo, limita al massimo il problema dell’usura e poi, ci permetterebbe di sfruttare aree particolarmente soleggiate, attaccando il nostro dispositivo a pali di ferro o recinzioni.
Non sono solo queste le piccole “accortezze tecnologiche” implementate dai creativi di Yolk sul loro caricabatterie green. All’estremità più alta del pannello principale troviamo un piccolo display LCD. È stato inserito per mostrare agli utenti quanta corrente fluisce dal caricatore al dispositivo in qualsiasi momento.
“I sostenitori del nostro primo progetto solare, Solarade, ci chiedevano di trovare un modo per mostrare in tempo reale la quantità di energia solare generata”, fa sapere l’azienda dalla pagina di Kickstarter. “Abbiamo pensato che fosse una grande idea perché avrebbe permesso di capire come il pannello reagisce alle diverse condizioni meteorologiche”. Lo schermo dunque può essere molto utile per valutarne l’efficienza a seconda delle modalità di esposizione al sole.
Inoltre, i creatori assicurano che Solar Paper è impermeabile e programmato per caricare i nostri dispositivi ogni qual volta rilevi luce solare sufficiente. Questo significa che non saremo costretti a riavviare la ricarica ogni volta che vedremo passare una nuvola sopra la nostra testa.
Sforato il tetto di 800mila dollari su Kickstarter
Quello della batteria è diventato, col tempo, uno dei problemi ricorrenti delle nostre giornate. I creatori di Solar Paper promettono di allontanare da noi ogni cruccio grazie alla loro soluzione tecnologica e gli utenti sembrano concedergli molto credito. In tutti sensi. Infatti la loro campagna Kickstarter di Solar Paper sta letteralmente volando. Sono bastati due giorni per superare il tetto dei 50mila dollari richiesti. Ad oggi i due startupper – Lim Sam e Sen Chang – sono riusciti a raccogliere oltre 800mila dollari. Grazie a questo straordinario risultato, Solar Paper è già entrato in fase di pre-ordine. Le prime spedizioni potrebbero partire già a settembre. Si parte da 69 dollari per la versione base, quella da 5W.