Un orso bianco dormiente su un piccolo iceberg alla deriva. Un’immagine che convoglia un senso di tenerezza ma, al contempo, anche un messaggio forte e chiaro sugli effetti dei cambiamenti climatici. Lo scatto che si è aggiudicato la vittoria del concorso Wildlife Photographer of the Year è di Nima Sarikhani, come si legge su Euronews, che in realtà non è un fotografo professionista ma il fondatore di un’azienda di investimenti londinese. La fotografia resterà in esposizione al Museo di Storia Naturale di Londra fino al 30 giugno. Sarikhani ha battuto una grande concorrenza ed è stato votato come miglior fotografo da una giuria composta da 75.000 appassionati di fotografia naturalistica e natura proveniente da tutto il mondo. In corsa per il premio c’erano 25 immagini straordinarie, su 50.000 candidate, tra cui una tartaruga felice, leoni co-genitoriali e gelatine aurorali.
Leggi anche: Il cambiamento climatico mette in pericolo la birra? Ecco come una startup spagnola vuole salvare la cerveza
Come è avvenuto lo scatto
Sarikhani ha catturato lo scatto vincitore del premio durante un viaggio con ORYX Photo Tours. Dopo aver trascorso tre giorni alla disperata ricerca di orsi polari nella fitta nebbia a nord dell’arcipelago norvegese delle Svalbard , la nave da spedizione ha modificato la rotta, dirigendosi a sud-est. In quel tratto Nima ha incontrato il giovane orso polare e un maschio più anziano. Poco prima di mezzanotte, il giovane maschio si è arrampicato su un piccolo iceberg e lo ha artigliato, giacendo su un letto ghiacciato prima di addormentarsi profondamente. Nima ha catturato questo momento con una fotocamera Canon EOS-1D X Mark III.