Qual è l’impatto ambientale del nostro comportamento e come la tecnologia può aiutarci a ridurre i consumi? Sono sempre più numerose (81,5%) le persone che se lo chiedono di fronte all’acquisto di un prodotto elettronico: per il 20,6% i consumi e la classe energetica sono elementi determinanti nella scelta, mentre il 60,9% considera questi aspetti, a patto che il prezzo sia bilanciato. Per il 56%, infatti, il costo è ancora il principale ostacolo all’acquisto di tecnologia sostenibile, mentre il 41,1% vorrebbe ricevere maggiori informazioni dalle aziende produttrici.
Tecnologia sostenibile: le azioni da compiere
Questa la fotografia scattata da HDblog per il lancio di HDgreen, il nuovo prodotto editoriale del network BlazeMedia dedicato al mondo della sostenibilità. Il 15,7% degli intervistati è disposto a spendere di più per i device eco-compatibili, mentre un altro 39,4% prende in considerazione questa possibilità se i benefici del prodotto sono evidenti. Oltre a chi acquista questo tipo di tecnologia, c’è poi un 33,3% che dichiara di preferire il ricondizionato al nuovo per risparmiare e ridurre l’impatto ambientale.
Secondo gli utenti, numerose sono le azioni che si possono compiere per ridurre il proprio impatto ambientale, come il risparmio energetico (81,4%), l’acquisto di prodotti eco-compatibili (33,4%) e la scelta dell’usato o ricondizionato (25%).
Domotica per ridurre i consumi casalinghi
Utilizzare la tecnologia in modo consapevole nella vita quotidiana è fondamentale, perché piccoli gesti virtuosi possono fare la differenza nella diminuzione dei consumi domestici: il 19,7% degli utenti spegne sempre i dispositivi elettronici che non usa, mentre il 61, 7% li scollega quasi tutti, a eccezione del router internet o del caricabatterie.
Oltre la metà (51,5%) dei partecipanti alla ricerca conosce e usa diversi prodotti per l’ottimizzazione dei consumi casalinghi: nella top 3 ci sono interruttori intelligenti (58,9%), lampadine smart (67,5%) e speaker (62,5%).
Tra le motivazioni per una gestione più green dell’abitazione, la riduzione dei consumi (73,2%), la fiducia nella tecnologia (45,7%), l’attenzione alla sostenibilità (34,1%), il desiderio di un’abitazione più moderna (39,2%), le recensioni di esperti tech o altri utenti (11,9%).
Quando si compra, ma anche quando si butta…
L’attenzione all’ambiente deve essere costante, dal momento dell’acquisto a quello della gestione dei rifiuti. Per quanto riguarda lo smaltimento, più di 6 consumatori su 10 portano le attrezzature elettroniche da buttare nei centri di raccolta RAEE, mentre il 13,2% prova a rivenderle, dando loro una seconda vita.
Dall’indagine emerge come «conoscenza e aspettativa siano fattori strettamente connessi per i consumatori”, commenta Francesca De Bonis, COO di BlazeMedia. «Da un lato gli utenti si mostrano consapevoli della necessità di ridurre consumi e prestare attenzione all’aspetto ecologico dei prodotti tecnologici; dall’altro i costi elevati e la mancanza di informazioni rischiano ancora di essere un ostacolo all’acquisto».
HDgreen: spazio alla sostenibilità
«Sono molto soddisfatto che il primo prodotto editoriale della nuova gestione di HDblog veda la luce a così pochi mesi di distanza dall’acquisizione: un traguardo importante, che conferma la fase già matura del merging tra i gruppi di lavoro di BlazeMedia e HDnetwork», dichiara Massimiliano Valente, fondatore, socio di maggioranza e CEO di BlazeMedia, publisher e mediatech company che detiene il network di cui entra a far parte anche HDgreen.
«Questa nuova testata dedicata ai temi della sostenibilità nasce come risposta ai dubbi sempre più comuni che gli utenti manifestano online», conclude Luigi Melita, responsabile editoriale del progetto. «HDgreen vuole essere un luogo in cui fare dialogare le aziende con i consumatori interessati al rapporto tra tecnologia e ambiente, creando uno scambio di opinioni» a favore di comportamenti maggiormente consapevoli.