L’ESA lancia il concorso My Space Dream: invitando i cittadini comunitari a raccontare il proprio sogno spaziale in un video di 30 secondi. In palio una giornata nella tuta blu degli astronauti dell’Esa nel centro di addestramento europeo a Colonia. Candidature fino al 21 giugno
Quale è la tua visione per il futuro dello spazio? Suggeriscilo all’Ente Spaziale Europeo. Ebbene sì, mentre l’ESA prepara i suoi astronauti per le prossime missioni e i suoi programmi per i prossimi anni, pubblica un concorso chiamato My Space Dream, per conoscere quali sono i sogni spaziali dei cittadini comunitari appassionati del settore. Su quali temi entusiasmanti dovrebbe lavorare, e “Quali attività faranno la differenza più grande per la vita sulla Terra”.
Il concorso spaziale: My Space Dream
“Forse, come Alexander Gerst, sognate di un futuro sulla luna e su Marte, o forse, come Tim Peake, siete più concentrati su come il mondo può lavorare, insieme, alle imprese spaziali.
Tutto ciò che dovete fare per avere la possibilità di vincere è registrare un video di voi stessi, della durata di 30 secondi, in cui spiegate quale è il vostro sogno spaziale”. Si legge sul sito dell’Ente Spaziale Europeo.
I premi saranno assegnati da una giuria ESA, ma anche da una giuria popolare che potrà votare il video preferito con una votazione pubblica.
Al vincitore del primo premio sarà offerta una giornata presso il Centro Europeo Addestramento Astronauti (EAC) a Colonia, in Germania, dove potrà vedere in prima persona come lavorano, si addestrano e mangiano gli astronauti. C’è tempo per partecipare al concorso fino a venerdì 21 giugno.
Luca Parmitano testimonial del concorso ESA
Anche Luca Parmitano racconta il suo sogno in un video pubblicato sul sito del concorso, dove rivela che poiché è già stato sulla Stazione Spaziale vorrebbe spingersi oltre e visitare “la Luna e, perché no, Marte”. Le regole per realizzare il breve video sono semplici: bisogna cominciare presentandosi e continuare dando libero sfogo alla propria immaginazione, sia che si abbia la testa tra le stelle e si scelga di raccontare il sogno di esplorare il sistema solare o cercare la vita aliena, sia che si abbiano i piedi ben ancorati sulla Terra e si ci voglia concentrare sulle tecniche per osservarla dallo spazio. Gli argomenti che si possono scegliere vanno dall’esplorazione dello spazio, ai lanciatori, agli asteroidi, all’osservazione della Terra grazie ai satelliti, fino ai sistemi di navigazione.
I premi spaziali
I primi tre classificati vinceranno rispettivamente una giornata presso il Centro di addestramento degli astronauti in Germania, a Colonia, con la possibilità di incontrare un astronauta e di sperimentare un test di resistenza al volo spaziale; una visita in esclusiva alla sala di controllo delle missioni dell’Esa a Darmstadt; un pacchetto di 4 pasti spaziali, dal menu di bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
In palio ci sono anche 10 premi “Il Preferito del pubblico”, che saranno assegnati ai video che faranno il pieno dei ‘mi piace’ e che saranno maggiormente condivisi sui social.
Condividere con il pubblico la conoscenza dello spazio
Il concorso My Space Dream si svolge sullo sfondo di Space19+, il Consiglio ESA a livello Ministeriale. Si tratta di un momento fondamentale per gli Stati Membri per condividere le loro idee e le ambizioni delle rispettive agenzie spaziali ed impegnarsi in progetti entusiasmanti e missioni necessari per gli anni a venire. Grandi attività spaziali come la Stazione Spaziale Internazionale, la famiglia dei lanciatori Ariane, e l’atterraggio su una cometa con la missione Rosetta, sono cominciate come sogni ed aspirazioni – quali nuovi sogni diventeranno realtà nella prossima generazione?
L’ESA (European Space Agency) è l’Agenzia Spaziale Europea, composta da 22 Stati membri. La sua missione consiste nello sviluppare e portare a termine i programmi spaziali europei
Lo scopo di questi programmi ad alta quota è quello di favorire una maggiore conoscenza della Terra, del suo vicino ambiente spaziale, del nostro sistema solare e dell’Universo. Ma questi programmi servono anche a progettare tecnologie e servizi satellitari avanzati, nonché a promuovere le industrie europee. Affinché le scoperte legate allo spazio portino un beneficio a tutta l’umanità, l’ESA lavora in stretta collaborazione con delle organizzazioni spaziali al di fuori dell’Europa.
Tuttavia l’ESA desidera anche condividere con il pubblico la conoscenza dello spazio e le sue applicazioni concrete, generando un dialogo positivo e partecipativo con i cittadini. È a questo scopo che l’ESA lancia il concorso My Space Dream.