Il segreto per una vita sana? Pasti regolari e una colazione abbondante. Due ricerche del King’s College di Londra confermano tutto
Il segreto per una vita sana? Pasti regolari e una colazione abbondante. Due ricerche del King’s College di Londra hanno mostrato una connessione tra questi due rituali e i cicli circadiani, per intenderci, il sistema che regola il nostro metabolismo. Sballare gli orari dei pasti interrompe il nostro ciclo circadiano, danneggiando il nostro organismo e di conseguenza il benessere fisico e l’umore. Per questo oggi si parla anche di un nuovo sistema di alimentazione: la crono-nutrizione. Una delle ricerche mette in luce la relazione tra alimentazione irregolare e obesità. L’altro studio invece indaga gli effetti del consumare i pasti fuori orario agli squilibri metabolici. Entrambi i lavori infine mettono in luce significativi effetti sulla nostra salute.
Rispettiamo il nostro orologio biologico
Appetito, digestione e metabolizzazione degli elementi nutritivi (grassi compresi) sono regolati dai cicli circadiani, il nostro orologio biologico. Questo fattore viene influenzato da quando e come mangiamo. Se interrompiamo il ciclo, il nostro organismo può risentirne. Ne sono la prova i lavoratori su turni. Dovendosi adattare a orari di lavoro sempre diversi, queste persone devono modificare anche gli orari dei pasti, aumentando così il rischio di soffrire di cancro, problemi cardiovascolari e sindromi metaboliche, oltre a quello che nella ricerca viene definito social jet lag (gli orari del corpo umano si sfasano rispetto ai tempi sociali di un’uscita con gli amici, per esempio). Tutto questo può portare all’obesità.
Vietato saltare i pasti
Se interrompere i cicli circadiani e mangiare a orari irregolari possono portare a conseguenze negative per la salute, il comportamento peggiore da evitare a tutti i costi è quello di saltare i pasti. Questo non porta solo all’interruzione del lavoro del metabolismo. Porta anche a mangiare peggio, arraffando il primo snack per placare i morsi della fame quando ormai sarete arrivati al limite. Oltre a rinunciare a prepararsi qualcosa di buono, saltare i pasti porta anche a consumare voracemente il cibo di cui ci riforniremo in emergenza. Inoltre chi salta i pasti, mangia spesso da solo, consumando alla scrivania piatti pronti (e poco salutari) ed esagerando con il take-away.
Se a fare la differenza è la colazione (abbondante)
Insieme al prepararsi da mangiare, farlo in compagnia, c’è un altro fattore da tenere in considerazione. Lo studio del King’s College ha confermato l’antico adagio: un’abbondante colazione può fare la differenza. Nell’analisi del campione femminile si è riscontrato che la perdita di peso e il livello del sangue sono messi alla prova dal primo pasto della giornata: più calorie si consumano in quel momento, più la reazione del metabolismo è positiva.
Quindi la strategia è chiara: mangiare a orari regolari, preparare i pasti in casa evitando snack dannosi, evitare pasti pesanti alla sera e cercare di distribuire le calorie durante la giornata, con un occhio di riguardo al pasto del mattino. Immaginate di essere i genitori di voi stessi e di fare esattamente ciò che mamma e papà facevano ogni giorno. La ricetta per il benessere è servita.