Da Inti Creates un platform in stile retro gaming in cui è d’obbligo variare (personaggi)
Che si giochi in single player o in cooperativa, Grim Guardians: Demon Purge è un titolo che costringe comunque all’utilizzo di tutte le forze a disposizione. Nel caso specifico sono due: Shinobu e Maya sono sorelle, entrambe iscritte a una prestigiosa scuola dentro un enorme castello. Dopo il veloce incipit che fa capire quanto le cose siano finite male, con qualcuno che ha aperto un portale dando via libera all’invasione dei demoni, le cacciatrici in piena vivacità adolescenziale non si tirano indietro e si preparano a prendere d’assalto l’edificio, partendo dalla base per raggiungere i piani alti, boss dopo boss. Abbiamo provato il titolo sviluppato da Inti Creates sulla next gen di Xbox, scoprendo un platform 2D divertente e votato alla varietà di combat system.
Sulla trama di Grim Guardians: Demon Purge c’è ben poco da dire. I sottotitoli sono in italiano e vi consentiranno di seguire al meglio i dialoghi e le sessioni narrative arricchite da manga davvero ispirati. Per il resto il videogioco è un metroidvania in cui occorre rimboccarsi le maniche per sconfiggere le ondate di nemici. Il meccanismo da padroneggiare alla svelta, se giocate in single player, consiste nello switchare tra una protagonista e l’altra, ad esempio quando finiscono i proiettili alla pistola di Shinobu.
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Si scopre alla svelta che Shinobu e Maya sono forti, ma deboli se prese in solitaria. Il consiglio spassionato è di non affezionarsi a una in particolare, ma di bilanciarne l’utilizzo in battaglia, scoprendo se è più comodo puntare sull’arma bianca di Maya, oppure sulla pistola di Shinobu, perfetta per atterrare i nemici dalla distanza. A livello di combat system il 2D ha limiti strutturali, compensati però da una notevole varietà di nemici, con pattern d’attacco che costringono a salti e spostamenti continui.
Se seguite le nostre recensioni saprete che Inti Creates ha già sviluppato titoli con protagoniste femminili. In effetti, Grim Guardians: Demon Purge va considerato come uno spin off di un altro loro titolo che abbiamo già recensito, Gal*Gun: Double Peace. Il comparto grafico cambia però notevolmente: nel titolo oggetto della nostra recensione siamo sul terreno del retro gaming. Se siete in cerca di un prodotto divertente e sfidante, a un prezzo tutto sommato onesto, Grim Guardians: Demon Purge è un’avventura che per alcune ore vi terrà compagnia. E ha il pregio di poter essere affrontata in coppia, se avete pad a sufficienza in salotto.