A partire da quest’estate il marchio fiorentino di moda Gucci accetterà le criptovalute nella sua rete di negozi statunitensi
L’avventura nel metaverso e nelle valute digitali inizia anche per le case di moda, è la volta di Gucci il marchio fiorentino di moda, di proprietà del gigante francese Kering, che da quest’estate accetterà i pagamenti in criptovalute.
I negozi Gucci accetteranno diverse valute digitali, tra cui Bitcoin, Bitcoin Cash, Ethereum, Litecoin, Dogecoin e Shiba Inu. Le prime località ad accettare criptovalute saranno Wooster Street a New York, Rodeo Drive a Los Angeles, Miami Design District, Phipps Plaza ad Atlanta e The Shops at Crystals a Las Vegas. Nelle boutique Gucci i pagamenti verranno effettuati utilizzando un codice QR, che i clienti potranno scansionare con il loro crypto wallet, inviato da Gucci via e-mail.
L’obiettivo della casa di moda fiorentina è sperimentare questa nuova modalità di pagamento in tutto il nord America entro la fine dell’estate 2022, diventando una delle prime aziende del settore a concedere questa opzione ai suoi clienti.
L’avventura nel metaverso
La maison Gucci si è concentrata di recente sull’espansione nel cosiddetto Web3. All’inizio di quest’anno, il marchio di lusso è entrato nel metaverso acquistando terreni virtuali nel gioco della blockchain decentralizzata The Sandbox per un importo non divulgato, e sta costruendo un “Gucci Vault” virtuale per NFT a tema Gucci.
La scorsa settimana Kering, casa madre di Gucci, ha annunciato la nomina della dirigente di Google Yonca Dervisoglu nel suo Consiglio d’Amministrazione, dopo che il conglomerato francese del lusso ha cominciato ad approfondire seriamente il settore delle tecnologie digitali e del metaverso.
Inoltre, Gucci ha già espanso la sua attività nel settore digitale, lanciando una collezione di Nft chiamata Supergucci, in collaborazione con il marchio Superplastic. La collezione comprende cinquecento Nft creati dagli artisti digitali Janky e Guggimon.
“Gucci punta sempre a integrare e adottare le nuove tecnologie, quando queste possono fornire una migliore esperienza ai nostri clienti, ha detto Marco Bizzarri, presidente e amministratore delegato dell’azienda. Integrare le criptovalute nel nostro sistema di pagamenti è un’evoluzione naturale che abbiamo deciso di percorrere, per soddisfare le esigenze di quei clienti che desiderano avere questa opzione a loro disposizione”.
Ricordiamo che Gucci arriva dopo Off-White, Philipp Plein, Louis Vuitton e Hublot, brand già approdati nel mondo dei pagamenti cripto.