Grand Tour è finito, così come a suo tempo Top Gear. Ma è impossibile sciogliere il trio. Jeremy Clarkson, James May e Richard Hammond hanno condiviso un quarto di secolo insieme parlando in tv, guidando e recensendo automobili ovunque nel mondo. Anche se ciascuno di loro ha poi seguito la propria strada, continuano a essere ottimi amici. E, da buoni sodali, non smettono di fantasticare sul futuro. Messo alle strette durante un’intervista, Hammond ha risposto alla domanda su quale sarebbe l’argomento – escluso quello dei motori – di un loro ipotetico nuovo programma tv.

Hammond e la “squadra fortissimi” con Clarkson e May
«Penso che formeremmo una squadra di calcetto a tre e sfideremmo il mondo intero», ha risposto Hammond. Versatili, divertenti e con una chimica niente male, i tre di Top Gear e Grand Tour – ne siamo certi – riuscirebbero a dare del filo da torcere anche nel calcio. Già li immaginiamo commentare il calciomercato, criticare le scelte arbitrali durante il campionato.

Hammond ha spiegato che con May e Clarkson è sempre andato tutto alla grande. «Trascorrevamo insieme così tanto a filmare che l’unico modo per passare più tempo insieme sarebbe stato sposarci davvero». Lo showman ha ricordato cosa ha significato quel lungo periodo della loro vita tra Top Gear e Grand Tour.
«Tempo di andare a casa, disfare le valigie, ricordare dove si viveva, ed eravamo tutti di nuovo insieme, quindi non abbiamo mai preso l’abitudine di socializzare in modo massiccio insieme». Una squadra davvero affiatata. «Ci incontriamo alle feste e agli eventi e lo faremo sempre, ovviamente, dato che non passi quasi 25 anni a lavorare con le persone e non ci diventi amico».