Nei giorni scorsi ha fatto il giro del mondo la notizia dell’arresto negli Stati Uniti di Khaby Lame, forse il più grande influencer a livello globale. TechCrunch è tornata sulla vicenda: secondo un influencer, Bo Loudon, l’ICE (Immigration and Customs Enforcement) lo avrebbe fermato su sua segnalazione. In questi giorni tra l’altro l’attenzione sull’ICE è alta a causa delle politiche repressive di Trump in California, specie a Los Angeles, dove le autorità stanno arrestando immigrati irregolari. Dopo le proteste e i disordini il Presidente Trump ha inviato la Guardia Nazionale e i Marines, con una scelta politica di portata storica.
Chi è Bo Loudon e cosa c’entra con Khaby Lame
Secondo Bo Loudon – che su X contro più di 200mila follower – Khaby Lame sarebbe un estremista di sinistra. «Ho scoperto che era un clandestino, che aveva superato la scadenza del visto non valido, che aveva evaso le tasse e ho agito personalmente per farlo deportare – ha scritto sul social -. Nessuno è al di sopra della legge!». Lame è stato liberato e ha immediatamente lasciato il Paese.
Bo Loudon, 18 anni, è un sostenitore del presidente USA Donald Trump come si nota dalla sua foto profilo su X. Intervistato nelle scorse ore da Fox News ha spiegato di essere a favore delle politiche repressive della Casa Bianca sull’immigrazione, soffermandosi in particolare sulle persone famose. «Non vogliamo che le celebrità sfruttino il proprio status».
In questi giorni Loudon si sta concentrando sul raccontare la propria versione di quanto sta accadendo in California e in particolare a Los Angeles. Al netto dello scontro tra il tycoon e Elon Musk (che nelle scorse ore ha fatto pubblica ammenda), Trump continua ad avere un grande sostegno sulle piattaforme grazie a numerosi influencer, podcaster e content creator.