A poche settimane dalle elezioni europee e amministrative (8 e 9 giugno) e a qualche tornante dal silenzio elettorale in merito ai sondaggi, i dati sui politici – chi sale e chi scende – si sprecano. Se guardiamo ai social, per esempio, quali sono i leader più virali sulle piattaforme? Reputation Manager ha raccolto dati per produrre poi una classifica di quelli più citati nel dibattito online. Tra il primo marzo e il 30 aprile di quest’anno sono stati registrati 2,7 milioni di contenuti sui principali esponenti politici nazionali.
La più citata è la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nominata 950mila volte (il 35% del totale), seguita dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini e dall’ex premier Matteo Renzi, con 470 e 330mila contenuti rispettivamente. Va detto che essere citati sui social non porta affatto all’automatismo dell’endorsment da parte degli elettori/utenti: i commenti positivi sui politici si sono fermati al 9%, mentre quelli negativi superano il 40%.
Meloni sui social: i momenti più virali degli ultimi mesi
Secondo l’analisi di Reputation Manager il picco dei contenuti che riguardano Meloni sui social è stato raggiunto nella seconda metà di marzo: il fatto che l’ha resa virale è stato quando si è coperta il viso con la giacca in risposta al deputato Bonelli, che le aveva chiesto di non guardarlo con uno «sguardo inquietante» nel corso del suo intervento in Aula. Per chi si ricorda quella scena, è stata ripresa dalle testate di tutto il mondo proprio per il gesto plateale della premier.
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Salvini e Renzi sul podio
Matteo Salvini è il secondo politico più citato secondo Reputation Manager. Deciso a differenziarsi sempre di più dall’alleata di governo, il segretario della Lega è riuscito a far parlare molto di sè negli ultimi mesi (complice anche la candidatura alle Europee di Roberto Vannacci): uno dei momenti in cui è stato citato di più negli ultimi mesi sui social è stato quando il Ceo di Tesla Elon Musk ha scritto su X che, secondo lui, è «scandaloso che sia sotto processo per aver fatto rispettare la legge», in riferimento al processo per Open Arms, quando Salvini era ministro dell’Interno.
In terza posizione c’è Matteo Renzi. Spiccano le conversazioni sulla sconfitta in Abruzzo e il servizio delle Iene sull’ex “Air Force”. La percezione del leader di Italia Viva risulta essere meno negativa rispetto a quella di Meloni e Salvini. Nel suo caso, infatti, sono critici ‘solo’ tre contenuti su dieci (il 32%), mentre le positività sono pari all’11%.
Gli altri inseguono
In quarta posizione per volumi c’è Elly Schlein, citata 250 mila volte in due mesi. La segretaria del Partito democratico è il leader che conta la percentuale di positività più elevata, seppur contenuta – il 14% –, mentre le negatività sono pari al 36% delle conversazioni totali. Seguono Carlo Calenda con 220 mila contenuti e subito dopo, a pari merito, Giuseppe Conte e Antonio Tajani (entrambi a 180mila)