«In qualsiasi posto, a qualsiasi ora, con qualsiasi regola». Vi sembrerà di esservi risvegliati nell’estate 2023, quando Elon Musk e Mark Zuckerberg sembravano pronti a sfidarsi in un incontro di arti marziali. Alla fine non se ne è fatto nulla (se non un gran baccano social). Nelle scorse ore, però, il Ceo di Tesla è tornato sulla questione. Un reporter di Fox News gli ha chiesto al volo se avesse ancora intenzione di affrontare il Ceo di Meta. La sua risposta è stata quella in attacco di articolo.
Another @elonmusk quote from his visit to the hill today—
— Kelly Phares (@kellyfphares) July 24, 2024
Musk said he’d fight Meta CEO Mark Zuckerberg “any place, any time, any rules” pic.twitter.com/XYSBdmpkzX
Perché Musk e Zuckerberg dovrebbero combattere?
A questo punto della storia è difficile credere che ci sia qualcosa di concreto (se mai c’è stato). E infatti il Ceo di Meta ha replicato su Threads. «Lo stiamo facendo davvero di nuovo?». Una delle ragioni per cui il Ceo di SpaceX ha chiesto al co-founder di Facebook di combattere è perché un anno fa Meta ha battezzato la sua ultima piattaforma, Threads, tentando di togliere pubblico a X. Un affronto che, evidentemente, non si poteva che risolvere usando i muscoli.
Post di @alexheathVisualizza su Threads
La questione non meriterebbe attenzione, ma la notizia offre comunque un (desolante) spaccato sul modo di fare di alcuni degli uomini più ricchi e influenti del pianeta. Il miliardario sudafricano si è da poco esposto nella campagna elettorale USA, sostenendo Donald Trump per il quale si sta impegnando a raccogliere milioni di dollari. Unendo i puntini si può intuire perché il patron di Tesla prenda di mira il suo collega miliardario: Trump ha più volte criticato il Ceo di Meta, colpevole di averlo silenziato dopo i fatti di Capitol Hill del 2021. Quel che è certo è che il tormentone tech dell’estate 2023 rischia di tornare nel 2024.