In fase di decollo un’applicazione che suggerisce preparazioni personalizzate in base a quel che trovi nel frigo: basta fotografarlo
Gli ingredienti, magari, ci sono. A mancare è la voglia di mettersi a cucinare. Anzi, le idee di fondo per combinare qualcosa di commestibile. Niente paura: una nuova applicazione in fase di rodaggio, PixFood, promette di farsi fedele consigliera e di suggerirci cosa cucinare con quel che c’è in frigo. Basta fare una foto agli ingredienti a disposizione, pochi o tanti che siano, per ricevere in cambio le ricette personalizzate che è possibile realizzare.
Come funziona
L’applicazione, a quanto pare, funziona in duplice direzione: vale a dire suggerisce sia di che ingredienti sia composto un certo piatto che abbiamo davanti, per replicarlo in futuro in modo molto preciso, sia come si spiegava in precedenza. Suggerendo cioè qualcosa da cucinare con quel che c’è in frigo o nella dispensa. O anche al supermercato, prima dell’acquisto.
Le ricette su misura
L’aspetto interessante rispetto a molte altre simili applicazioni è che le ricette che vengono indicate sono in qualche modo personalizzate, cioè tarate sul profilo che è stato impostato. Dunque non solo si parte dall’ingrediente per capire cosa cucinarci ma le ricette vengono proposte in ordine di compatibilità. “Dopo che hai scattato una foto l’app ti manda delle ricette su misura – ha spiegato Martin Tonnesson, ceo e fondatore di PixFood – all’inizio sono più o meno le stesse per tutti ma utilizzando l’applicazione iniziano a corrispondere in modo più preciso a ciò che ci piace, prendendo in considerazione diversi atteggiamenti e preferenze”. La personalizzazione va ovviamente completate inserendo allergie, intolleranze o altre indicazioni.
Il riconoscimento d’immagine
L’app, che sfrutta meccanismi di riconoscimento d’immagine ed è mossa da algoritmi di intelligenza artificiale, è agli inizi, tanto che non è ancora disponibile per tutti (ma lo sarà per iOs e Android). Lanciata ad agosto, si sta perfezionando sulla base di un primo gruppo di 10mila beta tester. “Ci sono tonnellate di app di ricette a disposizione ma tutto ciò che ti forniscono sono, appunto, ricette – ha spiegato Tonnesson – PixFood invece aiuta l’utente a individuare quella giusta in un particolare momento”. Senza troppi passaggi o perdite di tempo.