Dalla Germania un’avventura in salsa retro gaming
Gli appassionati di Tolkien sanno bene che una buona storia parte dai personaggi e da come si legano in una trama fitta il giusto. Mica è facile però apparecchiare il tutto, a maggior ragione se si vuole mantenere un’epica di fondo. La strada dell’ironia potrebbe sembrare più libera da ostacoli, ma anche qui il rischio della banalità è dietro l’angolo. Dopo averci giocato su Nintendo Switch possiamo confermare che Pixel Heroes: Mega Byte & Magic presenta i tratti di un titolo indie che convince sia per meccaniche di gioco, sia per un’avventura decisamente fuori dalle righe. Sviluppato dalla software house tedesca The Bitfather è un RPG con morte permanente, che segue di qualche anno Pixel Heroes: Byte & Magic. In questa novità abbiamo non soltanto più dungeon e più eroi, ma anche la modalità Arena con battaglie infinite per gamer che non ne hanno mai abbastanza.
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Con una piacevole grafica retro e una serie di dialoghi scanzonati, Pixel Heroes: Mega Byte & Magic è una piacevole conferma. Per cominciare la campagna occorre anzitutto scegliere tre eroi nel folto gruppo da cui possiamo pescare. Ci saranno i più forzuti, i più alti, così come i più misteriosi e bizzarri: il nostro consiglio è non fermarsi troppo alle apparenze. Pronti all’avventura si parte con le prime quest che condurranno l’improbabile trio in un mondo fantasy medievale. Il gameplay non prevede che governiamo gli spostamenti, che avverranno in automatico: in una schermata a scorrimento orizzontale vedremo i tre procedere fino ai primi ostacoli: mostri, icone misteriose e altri NPC offrono occasioni di scontro e non solo.
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Come in tutti gli RPG che si rispettino, le specifiche, l’inventario e le scelte offrono una certa varietà d’azione al gamer. Potremo optare se batterci oppure no, ma non sarà la codardia a penalizzarci. Essendo un roguelike, la morte permanente è una minaccia che incombe durante ogni scontro: è dunque fondamentale potenziare e curare i nostri eroi se non vogliamo dire loro addio. In Pixel Heroes: Mega Byte & Magic c’è anche un cimitero in cui omaggiare i caduti e, con sufficienti monete, sperare di poterli resuscitare.