L’opera di Luca Dalcò, Martha is Dead, ottiene un ennesimo, meritatissimo, riconoscimento
Anche se il comparto videoludico italiano è ancora un nanerottolo rispetto ai fratelloni di Francia, Germania, UK e Polonia, il futuro, se si pensa ai titoli in sviluppo (su tutti, Mario + Rabbids Sparks of Hope di Ubisoft Milan, ma anche Batora: Lost Haven di Stormind Games o il misterioso Project Galileo, qui la nostra intervista al Ceo di Jyamma Games) è davvero roseo e il presente, come ci hanno ricordato i premi assegnati nella notte degli Italian Video Game Awards, non è da meno.
I migliori videogiochi italiani del 2021
I vincitori delle cinque categorie quest’anno sono:
- Best Italian Game – Hot Wheels Unleashed di Milestone
- Best Innovation – Martha is Dead di LKA
- Best Italian Debut – Vesper di Cordens Interactive
- Outstanding Italian Company – Nacon Studio Milan
- Outstanding Individual Contribution – Ivan Venturi
L’opera di Luca Dalcò, Martha is Dead, ottiene un ennesimo, meritatissimo, riconoscimento, battendo opere del calibro del bresciano Faraday Protocol e Dice Legacy. Chi fosse interessato a sapere ulteriori dettagli, può leggere la nostra recensione. Non sorprende nemmeno il riconoscimento andato a Vesper, un buon platform caratterizzato da un comparto artistico a dir poco notevole sviluppato da uno studio, Cordens Interactive, di sole sei persone. Milestone, tra le case ormai più grandi e affermate nel nostro Paese, nota per i suoi racing game, si è invece portata a casa il premio di Best Italian Game col suo Hot Wheels Unleashed.
“IIDEA esprime le proprie congratulazioni ai vincitori dei premi della decima edizione degli Italian Video Game Awards e i propri ringraziamenti alla giuria internazionale che ha lavorato con grande serietà e indipendenza per la valutazione e la selezione delle candidature ricevute in questi mesi – ha dichiarato Thalita Malagò, Direttore Generale di IIDEA, la Confindustria del videoludo italiano. – “Italian Video Games Awards si conferma ancora una volta come una grande occasione per dare visibilità alle produzioni italiane e per far vedere come si sta sviluppando la scena dello sviluppo videogiochi nel nostro paese, in un crescendo di qualità, ambizione e internazionalità.”