Una volta molti detestavano la tv perché c’era troppa pubblicità, mentre online la fruizione era lineare, continua, con qualche tollerabile adv all’inizio dei video. Oggi potremmo dire che la situazione si è capovolta? Chi prova a fare addormentare il piccoletto di casa con una ninna nanna deve sorbirsi prima 20 secondi di pubblicità su corsi di crescita professionale o altri annunci non proprio a tema. E chi si vorrebbe invece godere un podcast in serenità mentre guida o non fa un bel nulla viene interrotto ogni cinque minuti da avvisi. Ma c’è un trucchetto per ingannare questo meccanismo.

Il sito per skippare le pubblicità nei video
Si chiama SkipVids ed è una piattaforma online in cui basta caricare l’URL del video che si vuole vedere. Il sito è collegato alla libreria di YouTube e consente di navigarne i contenuti senza quei fastidiosi disturbi. Essendo tutti noi utenti del web esigenti, ci siamo abituati molto alla svelta a piattaforme streaming e a siti che da anni ci forniscono contenuti gratuiti. Ma per rendere sostenibili quelle attività le Big Tech hanno dovuto percorrere due strade: inserire sponsorizzazioni, oppure chiedere il pagamento di un abbonamento.

